Un'idea per... leggere:
"Lo strano
caso del cane ucciso a mezzanotte"
Mark Haddon
Lo strano caso
del cane ucciso a mezzanotte
Einaudi, Torino, 2003,
pag 247, € 16,00
Titolo originale “The Curious Incident
of the Dog in the Night-Time
[2003]”
"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" � un
romanzo giallo dell'autore inglese Mark Haddon. La storia � quella
di Christopher Boone un ragazzo autistico che tenta di scoprire
l'autore dell'omicidio
del cane della sua vicina.
Ma la particolarit� di questo libro � che
il protagonista, Christopher, ha la sindrome di Asperger, una
forma di autismo, ed ha un rapporto molto problematico con il
mondo. Odia essere toccato, odia il giallo e il marrone, non
mangia se cibi diversi vengono a contatto l'uno con l'altro,
si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce
a interpretare l'espressione del viso degli altri, non sorride
mai. Adora la matematica e l'astronomia, e uno dei suoi pensieri
preferiti � immaginare
di essere l'ultimo uomo sopravvissuto sulla Terra, o l'unico
marinaio a bordo di un sottomarino nelle profondit� dell'oceano.
Christopher si presenta cos�: Mi chiamo Christopher John Francis
Boone. Conosco a memoria i nomi di tutte le nazioni del mondo
e delle loro capitali, e ogni numero primo fino a 7507.
Haddon
prova ad immaginare il modo in cui il protagonista del suo libro
pensa e si rapporta con il mondo esterno. Emerge un modo di
ragionare insolito e stringente e la descrizione del "funzionamento" della
mente di Christopher.
La mia mente funziona come la pellicola di
un film. Ecco perch� sono bravissimo
a ricordare le cose, come le conversazioni che ho trascritto nel libro, cosa
indossano le persone o il loro profumo, perch� la mia testa possiede una sorta
di memoria olfattiva che funziona come una colonna sonora. Quando mi si chiede
di ricordare qualcosa io non faccio altro che premere il tasto Riavvolgere
e Andare avanti veloce e Pausa come un videoregistratore, o meglio un DVD perch� non
ho bisogno di riavvolgere tutto il nastro per trovare il ricordo di qualcosa
avvenuto tanto tempo prima. E inoltre non ci sono pulsanti, perch� � tutto
nella mia testa.
Nella logica di Christopher molte di quelle
che comunemente sembrano delle stranezze acquistano una loro
ragion d'essere e strano appare il mondo
con le sue convenzioni a volte davvero illogiche. Cosa vuol dire, si chiede
ad esempio, "toccare il
cielo con un dito" o "avere un diavolo per capello"? Le descrizioni che Haddon
fa di Christopher e del suo modo di vedere le cose sembrano verosimili ed assomigliano
abbastanza a ci� che alcune persone che hanno la sindrome autistica hanno scritto
attraverso la comunicazione facilitata. |
