Martedì 24 marzo si è tenuto a Roma, nella sala convegni della Comunità di Sant’Egidio, un convegno che ha raccolto insieme per un’intera giornata rappresentanti della Chiesa cattolica e delle istituzioni sciite. E' stato affrontato il tema della “responsabilità dei credenti in un mondo globale e plurale” e del dialogo per la costruzione della pace in un momento storico attraversato da numerose crisi e conflitti sullo scenario internazionale. In video alcuni dei principali interventi.
Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio
Jawad Al-Khoei, segretario generale dell'Al-Khoei Institute
Sessione inaugurale completa
Il convegno è stato organizzato in partnership dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Imam al-Khoei Foundation, fondazione internazionale legata alla massima autorità religiosa dell’Islam sciita iracheno, il Grande Ayatollah Ali Sistani.
Vi hano preso parte un significativo gruppo di dignitari religiosi sciiti di primo piano provenienti da Iran, Iraq, Libano, Arabia Saudita, Bahrein, Kuwait. Accanto ad essi, eminenti autorità cattoliche quali il cardinal Marx, Presidente della commissione delle conferenze episcopali della Comunità europea, il cardinal Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso, Mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, il card. Crescenzo Sepe, arcivescovo di Napoli, il prof. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Satnt'Egidio e storico della Chiesa. Sono state affrotnate, in un clima di dialogo costruttivo e concreto, tematiche di grande rilievo ed attualità, come il rapporto tra Stato e religione, il ruolo dei credenti nella società contemporanea e delle prospettive di dialogo e collaborazione per il futuro.