 Si tiene in questi giorni ad Abidjan la "Fiera Internazionale della fede e delle opere cristiane", un incontro organizzato da diversi movimenti e chiese cristiane della Costa d'Avorio sul tema "Eccomi, manda me (Is. 6,8). Per essere artigiani di pace, unità e riconciliazione".
La relazione di apertura è stata tenuta da Andrea Riccardi, nella sessione inaugurale, presieduta dalla vicepresidente del parlamento ivoriano.
Erano presenti le principali autorità religiose del paese, tra cui l'arcivescovo di Abidjan, mons. Jean Pierre Kutwa, e una nutrita delegazione di imam musulmani, che ha voluto così rendere onore alla Comunità di Sant'Egidio, in particolare per il coinvolgimento nelle varie fasi di mediazione della guerra civile che per cinque anni ha diviso il Paese. Un impegno per evitare che il conflitto, che divide il nord a maggioranza musulmana dal sud a prevalenza cristiana, assuma l'aspetto di uno scontro tra religioni.
Al termine della conferenza è stata inaugurata la fiera: una serie di stand dove alcune decine di realtà ecclesiali e cristiane, tra le quali Sant'Egidio, espongono le loro attività in Costa d'Avorio, che resterà aperta al pubblico per tre giorni.
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