Il 13 dicembre, a Budapest (Ungheria), nella facoltà di giurisprudenza dell'Università cattolica, si è tenuto un incontro promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, la "Tavola rotonda di Avvento sui barboni per cittá più accoglienti".
In un momento in cui il freddo invernale minaccia la vita dei più poveri (ogni anno in Ungheria, muoiono tra i 300 e i 400 senza dimora), la Comunità di Sant'Egidio a voluto rivolgere un messaggio di umanità e di accoglienza ai più deboli, a credenti e non credenti.
Alcune norme in vigore a Budapest rischiano infatti di rendere ancora più difficile la sopravvivenza di chi non ha casa. In particolare, è stato stabilito che dal 15 dicembre, le persone senza dimora non potranno più sostare in 11 stazioni della metropolitana, nonostante la temperatura scenda attorno ai 15 gradi sotto zero.
La conferenza ha creato una base di dialogo tra servizi sociali, Chiesa e movimenti civili, premessa di una collaborazione che potrà favorire una nuova cultura dell'accoglienza.