 Sono circa 600 i detenuti che potranno usufruire della nuova infermeria nel Centro Prisonal di Savana, a Beira. Grande festa per l'inaugurazione, il 16 febbraio, a cui hanno partecipato il Governatore, l'Arcivescovo e la Comunità di Sant'Egidio di Beira.
Il Centro Prisonal di Beira sorge in un antico edificio coloniale. Ospita circa 600 detenuti, in maggioranza giovanissimi, in condizioni molto difficili, per l’affollamento e la carenza di strutture igieniche.
Fino all’anno scorso, infatti, nella prigione i pochi servizi igienici, di per sé insufficienti (solo 6 per centinaia di persone) mancavano anche dell’acqua corrente.
La Comunità ha provveduto a realizzare l’impianto idrico, dotando l’edificio di un serbatoio per l’acqua con pompa idraulica, così che adesso le latrine sono dotate di acqua corrente.
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Nonostante l’alto numero di malati, mancava completamente una struttura per curarli. Solo i più gravi venivano trasportati in ospedale. Come ambulatorio, per la maggior parte di loro, c’era solo una vecchia cella adibita ad infermeria.
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 Il Posto de Saude, ovvero la nuova infermeria, inaugurata il 16 febbraio, è in grado non solo si ospitare le visite ambulatoriali, ma ha anche 9 letti per brevi ricoveri .
Lo stesso giorno, si è anche inaugurato il nuovo anno scolastico: riprendono infatti i corsi di alfabetizzazione per i detenuti, iniziati già lo scorso anno. Nelle classi affollate, in tanti mostrano il diploma ottenuto, premessa di un futuro migliore.
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