L’Indonesia è il Paese “più musulmano del mondo” in termini di popolazione (87% di 210 milioni di abitanti). Eppure, la sua costituzione democratica, fondata sul principio del Pancasila (la fede nell’unico Dio espressa nella molteplicità delle fedi religiose) ne fanno un interessante esperimento di coabitazione democratica.
Per questo, all’interno della visita del Ministro degli Esteri Italiano, un posto centrale è occupato dalla Conferenza sul Dialogo, organizzata con la Comunità di Sant’Egidio, che nel Paese è presente da più di venti anni, con iniziative umanitarie e una fitta rete di contatti con le componenti religiose della società.
Il colloquio, che è stato aperto dai Ministri degli Esteri dei due paesi e dal presidente della Comunità di Sant’Egidio, prof. Marco Impagliazzo, vede la partecipazione dei vertici delle principali comunità religiose indonesiane.
L’Islam è rappresentato dal presidente della Muhammaddiyah, prof. Din Syamsuddin.
Programma dell’incontro
Ministry of Foreign Affairs Italy - Community of Sant’Egidio - Ministry of Foreign Affairs Indonesia
Indonesia - Italia
Unity in diversity
The power of dialogue for peaceful cohabitation in a pluralistic society
Jakarta April 23th, 2012
 Opening Session:
The power of dialogue in contemporary world
h. 14,30 - 15,30
Giulio Terzi di Sant’Agata, Minister of Foreign Affairs Italy
Marty Natalegawa, Minister of Foreign Affairs Indonesia
Marco Impagliazzo, President of the Community di Sant’Egidio
Photo session
 Multicultural and multireligious society: the challenge of living together
h. 15,30 – 17,30
Marco Impagliazzo, President of the Community of Sant’Egidio
Din Syamsuddin, Chairman of Muhammaddiyah
Mgr. Ignatius Suhario, Archbishop of Jakarta
Romeo Orlandi, Osservatorio Asia
Rev. Francesco Marini, Missionari Saveriani
SCHEDA - La Muhammadiyah (inPDF) >
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