Anche dopo il recente raccolto, l’emergenza alimentare in Malawi continua. Sono già centinaia le persone morte per la fame. La Comunità ha avviato un piano di aiuti ad un centro nutrizionale infantile.
Il Malawi, piccolo paese dell’Africa australe, chiuso tra Mozambico, Zambia e Tanzania, senza accessi al mare e con un’economia prevalentemente agricola, è stretto da alcuni mesi da una grave carestia.
I raccolti di mais degli ultimi due anni sono stati estremamente scarsi, insufficienti per coprire il fabbisogno alimentare del paese. Centinaia sono le persone morte per fame.
Anche il raccolto dello scorso mese di maggio non ha dato i risultati sperati. Il World Food Program stima un ammanco di circa 500.000 tonnellate di cereali.
La Comunità di Sant’Egidio, già in aprile, aveva effettuato alcune distribuzioni alimentari nel distretto di Kasungu raggiungendo più di 10.000 persone.
Per rispondere ad un bisogno che si preannuncia di lungo periodo, è stato avviato in questi giorni un programma di aiuti al centro nutrizionale di Mangochi che segue circa 1000 bambini denutriti.
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Malawi. Qualche numero
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Popolazione
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10.548.250
(44,43% sotto i 14 anni) |
Mortalità infantile
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121,12 ogni 1.000 bambini
(dati 2001) |
Aspettativa di vita
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37 anni |
Malati di AIDS
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15,96%
(1999 - stima) |
PIL pro capite
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900 $ annui
(circa 3 euro al giorno) |
Popolazione al di sotto
della soglia di povertà
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54% |
(fonte State Department U.S.)
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