Oltre diecimila persone sono confluite in piazza San Pietro per l'Angelus del Papa con la marcia della pace organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio, un «segno di rinnovata responsabilità di impegno nel cantiere della pace».
La manifestazione, che prende il nome di "Pace in tutte le terre", si svolge in oltre 650 città in diversi paesi, per segnare l'ingresso nel nuovo anno con un passo ed un impegno per la pace. Quest'anno cade a 50 anni dalla apertura del Concilio Vaticano II e dell'enciclica di papa Giovanni XXIII, «Pacem in terris» e vuole anche manifestare la «profonda adesione al significativo Messaggio di pace del Papa Benedetto XVI `Beati i costruttori di pace´
E' occasione di memoria dei conflitti aperti nel mondo: la guerra in Siria, e l'instabilità in Medio Oriente, le stragi in Nigeria, le vittime infinite in Iraq e Afghanistan, i nuovi conflitti in Africa Subsahariana, conflitti che testimoniano che la pace rimane una necessità nell'agenda del mondo. In questo senso, a Castel Sant'Angelo, prima dell'Angelus del Papa, una serie di interventi, tra cui quello di un giovane siriano, hanno aperto la marcia.
«Si può sognare la pace? La pace è possibile ha detto Benedetto XVI. Per questo siamo qui», ha detto il presidente di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, accogliendo i 10.000 partecipanti. «Vogliamo costruire la pace - ha aggiunto Impagliazzo - ogni giorno, con un pensiero lungo, avendo nel cuore i tanti drammi di questo tempo: dalla Siria e Medio Oriente alla Repubblica Democratica del Congo, pensando a tutte queste persone nel mondo in questo primo gennaio vissuto nel segno della speranza perché il mondo sta cambiando, crediamo che la storia può cambiare lavorando per la pace».
Alla manifestazione hanno aderito più di 60 organizzazioni, tra cui: Azione Cattolica Italiana, Comunità Papa Giovanni XXIII, ACLI, FUCI, Società San Vincenzo de Paoli, UNITALSI, API-Colf, Retinopera, ICCRS- International Catholic Charismatic Renewal Services, Associazione ONG Italiane, Movimento Giovanile Salesiano, CSI, MASCI, Comunità «Nuovi Orizzonti», Mondo Migliore, Focsiv, MEIC, MCL, Movimento di Rinascita Cristiana, Emmaus, M.A.S.C.I., Movimento `Tra Noi´, AGESCI, FIDAE, Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare, COLDIRETTI, Confcooperative, Rinnovamento nello Spirito Santo, Federazione Italiana delle Associazioni Cristiane dei Giovani - YMCA, Equipe Notre Dame, Istituzione Teresiana, CVX Comunità di Vita Cristiana.
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