A seguito di una prolungata siccità, nella regione della Bassa Verapaz, oltre 150.000 persone soffrono la fame. La Comunità ha iniziato un programma di aiuti alimentari.
Da circa un anno, una grave siccità ha colpito la regione della Bassa Verapaz, a circa 150 km da Città del Guatemala. Oltre 150.000 persone vivono dunque uno stato di grave carenza alimentare. Tra le cause di questa situazione vi è probabilmente anche la deforestazione indiscriminata degli ultimi anni.
Il Municipio più colpito è Rabinal, un antico agglomerato urbano, fondato nel 1537 da Bartolomé de las Casas, e noto perché, durante la guerra civile, è stato luogo del massacro di Río Negro. Attualmente conta 24.200 abitanti, ma recentemente molti sono emigrati verso la capitale, proprio a causa della carestia.
Dal mese di marzo, la Comunità di Sant’Egidio di Città del Guatemala ha avviato un programma di aiuti alimentari, in collaborazione con le "Hermanas de la Caridad", che gestiscono un dispensario ed un ambulatorio.
Tramite la Comunità, si è potuto realizzare un "gemellaggio" tra famiglie della capitale, di condizione benestante, e le situazioni più povere di Rabinal.
La risposta è stata sorprendente e generosa. Abbiamo iniziato a recarci regolarmente nel villaggio, con gli aiuti alimentari. Anche i più giovani, del "Paese dell'Arcobaleno" sono stati coinvolti in questa iniziativa di solidarietà.
Nel corso dell’ultima visita a Rabinal, all’inizio di settembre, abbiamo ricevuto la richiesta di intervenire in altri due villaggi.
La Comunità, allora, si è di nuovo messa alla ricerca di fondi e di…nuovi amici dei poveri, perché l’aiuto si possa estendere a tutti.
Monica Escobar |