La Comunità di Sant’Egidio, nell’ambito della sua mediazione per il raggiungimento di un accordo di pace tra il Governo del Senegal e il Movimento di Forze Democratiche della Casamance di Salif Sadiò, è stata informata dalla Presidenza della Repubblica del Senegal che non esiste alcun mandato di cattura nei confronti di Salif Sadiò.
Dopo l'inizio del negoziato a Sant’Egidio nel mese di ottobre 2012, e la liberazione degli 8 militari senegalesi prigionieri dell’MFDC il 9 dicembre 2012, il tema in oggetto era stato al centro di consultazioni tra le parti in causa e la Comunità di Sant'Egidio.
La Comunità di Sant’Egidio considera tale annuncio come un ulteriore passo distensivo verso la costruzione di un clima di fiducia tra le parti in conflitto, favorevole al ritorno della pace.