Tanti anziani, giovani e adulti di Napoli e provincia hanno festeggiato il 1° maggio insieme a Pompei.
Festa del lavoro, della comunità ed è stata una "primavera" per tanti anziani che hanno vissuto un inverno difficile. 260 amici, da 10 istituti e case di cura e 7 quartieri, dal Vomero a Secondigliano a Villaricca al centro storico di Napoli, da Torre del Greco a S. Giovanni a Teduccio... La giornata è iniziata con la liturgia e il saluto affettuoso del vescovo di Pompei, mons.
Tommaso Caputo, felice di accogliere nella "casa della madre di tutti noi" la Comunità di Sant'Egidio "che vive e continua la tradizione apostolica dell'amore per i piccoli e i poveri"
Insieme abbiamo ricordato i cari vescovi Mar Gregorios e Yazigi e pregato per la loro liberazione. Poi l'ottimo pranzo offerto dal sindaco della città di Pompei; un gruppo di giovani per la pace e anche qualche giovanissimo della scuola della pace, ha assicurato un servizio ai tavoli accurato e tanta amicizia. Una magnifica torta "Viva gli anziani", canti, balli e una buona musica hanno concluso questo giorno davvero speciale.
|