A pochi giorni dalla tragedia di Lampedusa, anche a Pescara si è svolta la veglia di preghiera "Morire di Speranza" per fare memoria di quanti hanno perso la propria vita nei viaggi verso l'Europa, in cerca di un futuro migliore.
La veglia è stata celebrata l'11 ottobre nella chiesa intitolata a San Pietro Apostolo, conosciuta dai pescaresi anche come “chiesa del mare”, perché ad un passo dal mare, nel cuore della città.
Oltre ai residenti e ai religiosi, hanno partecipato all'evento molti stranieri provenienti dall’India, Indonesia, Etiopia, Eritrea e da altri paesi africani. Si è pregato in diverse lingue.
Si sono uniti alla preghiera rappresentanti di altre Chiese cristiane.
La veglia si è conclusa con una breve processione fino alla vicina rotonda ed una preghiera recitata da un uomo di mare. |