
Il 29 febbraio a Roma il colloquio "Primavera Araba. Verso un nuovo patto nazionale"
Le biografie
Fathi Mohammed Baja
E’ il responsabile per gli affari politici del Consiglio Nazionale di Transizione della Libia. E’ Laureato in Scienze Politiche presso l'Università del Marocco, ha insegnato presso la Gar Yunis University. Ha svolto la sua attività politica di oppositore nella città di Bengasi.
Cyril Salim Bustros
Arcivescovo greco-cattolico di Beirut e di Byblos dal giugno del 2011 è nato in Libano da una nota famiglia della valle della Beka’a, è stato arcivescovo di Baalbeck e poi è diventato eparca della Chiesa greco-cattolica (melchita) negli Stati Uniti.
Samir Franjieh
Intellettuale è stato membro del Parlamento libanese. Appartiene a una importante famiglia di intellettuali maroniti. Il padre di Samir, Hamid è stato eletto deputato al Parlamento dal 1937e ha ricoperto vari incarichi ministeriali tra cui Ministro degli Esteri. Lo zio di Samir, Sleiman Franjieh Kabalan, è stato presidente del Libano tra il 1970 e il 1976.
Haytham Manna
Durante i suoi studi all’università di Damasco, diviene uno dei principali leader studenteschi. Deve per questo lasciare il paese nel 1978 e si stabilisce in Francia. Viene privato per 17 anni della nazionalità siriana. Inizia in Francia un’attività di pubblicista scrivendo libri e saggi sui temi dei diritti umani nel mondo arabo, dei diritti della donna nell’Islam e dell’abolizione della pena di morte. Attualmente è portavoce del Comitato nazionale di coordinamento per il cambiamento democratico in Siria. E’ medico e vive a Parigi.
Abdul Majeed Al-Najjar
E’ membro del principale partito politico della Tunisia il Movimento “Ennahdha” e nel mese di ottobre è stato eletto membro dell’Assemblea Costituente. È anche membro dell’autorevole International Association of Muslim Scholars e dell’European Council for Fatwa and Research (ECFR) di Parigi. L’ECFR è un'organizzazione di studiosi islamici che ha lo scopo di favorire l’incontro tra studiosi musulmani in Europa e unificare la giurisprudenza islamica.
Mohamed Kamal al-Din Imam
Professore di diritto comparato e consulente del Grande Imam di al-Azhar per le questioni giuridiche. E’ stato tra gli estensori del Documento di al-Azhar e degli intellettuali egiziani sul futuro dell'Egitto, pubblicato il 19 giugno 2011.
Ramy Shaath
Attivo esponente politico egiziano, di padre palestinese, ha studiato a Londra. Segue da vicino le vicende politiche mediorientali. In Egitto ha partecipato alla rivoluzione di Piazza Tahrir con un suo proprio movimento, l’al-Masri al-Hurr (L’Egiziano libero), di ispirazione laica e social-democratica. E’ portavoce del Coordinamento dei giovani di piazza Tahrir.
Najib Awad
Teologo e poeta di Lattakia, Siria, ha studiato alla Yale University, USA, e risiede in Germania dove insegna Teologia sistematica e contestuale al Master in Teologia interculturale, all’università di Goettingen. Tra le sue pubblicazioni di rilievo un recente libro su i Cristiani arabi e la primavera araba, dal punto di vista della teologia contestuale.
Abdul-Rahman al-Barr
Membro del Ufficio direttivo del Movimento dei Fratelli musulmani è un teologo formatosi all’Università di al-Azhar. E’ decano di Usul al-Din wa-al-Da’wah (facoltà teologica) dell’istituto universitario di al-Azhar a Mansoura, ed è anche membro della International Union of Muslim Scholars .
Sameh Fawzy
E' vice Direttore del Forum di Dialogo della Biblioteca Alessandrina, Alessandria d’Egitto, ed esperto in Governance. Scrive regolarmente su vari giornali egiziani (sul problema dei copti, sulla “buona amministrazione” ecc) e ha pubblicato diversi libri, tra cui The Fourth Wave of Democracy in the World.
Burhan Ghalioun
Dall’agosto del 2011 è stato nominato presidente del Consiglio nazionale siriano (CNS). Intellettuale e uomo politico, dopo la laurea in filosofia e sociologia (Damasco), all’inizio degli anni Settanta si è trasferito a Parigi e ha iniziato la carriera universitaria a La Sorbonne dove insegna Sociologia politica. E’ direttore del Centro di studi sull’oriente contemporaneo (Ceoc) di Parigi, e con le sue pubblicazioni ha contribuito attivamente alla nascita delle correnti democratiche in molti paesi mediorientali (tra cui naturalmente la Siria).
Anwar Matti Hadaya
Iracheno, è presidente dell’“Independent Syriac Assembly Movement”, principale partito della coalizione di partiti cristiani che al momento rappresentano la minoranza cristiana al seggio consiliare ad essa riservato nel Governatorato di Ninive, regione multietnica e con una storica presenza cristiana, e nel Governatorato di Baghdad.
Sayyed Jawad al-Khoei
Nipote del Grand Ayatollah Sayyed Abul Qasem Al-Khoei di Najaf, capo supremo dello sciismo dal 1970 al 1992, predecessore e maestro di Sistani (la grande guida spirituale dell’Iraq sci’ita). Suo padre Mohammed Taqi è stato fatto uccidere da Saddam Hussein nel 1994; a seguito di ciò, Jawad al-Khoei è emigrato a Londra; ha poi studiato a Qom e riveste l'incarico di vice-segretario generale della Fondazione al-Khoei, che oggi rappresenta l'Ayatollah Sistani in Gran Bretagna. Vive tra Londra e Najaf.
Pierbattista Pizzaballa
E' Custode di Terra Santa dal maggio 2004. È stato ordinato sacerdote nel 1990. Ha studiato presso lo Studium Biblicum Franciscanum. Dopo gli studi di specializzazione in lingue semitiche presso la Hebrew University di Gerusalemme, dal 1998 è professore di Ebraico biblico e di Giudaismo allo Studium Biblicum Franciscanum e allo Studium Theologicum Hierosolymitanum. È stato parroco degli ebreocristiani di Gerusalemme.
Mohamed Abdul Malek
Vice presidente del Movimento dei “Fratelli musulmani” in Libia e presidente dell'associazione per la difesa dei diritti umani Libya Watch, dal 1983 vive nel Regno Unito a causa della sua attività politica di oppositore al regime di Gheddafi.
Rashid Ghannushi
E’ il leader e fondatore del Movimento Ennahdha. Ideologo tunisino di orientamento islamista, più volte perseguitato sia durante il governo del presidente Bourghiba, quando fu condannato a morte e in seguito amnistiato, sia durante il regime di Ben Ali. Nel 1991 il suo partito fu dichiarato fuori legge e, per questo, si è trasferito a Londra fino al crollo del regime di Ben Ali. Nel 2011, dopo la caduta di Ben Ali, è tornato a Tunisi. Nelle elezioni costituenti del 23 ottobre 2011 il suo partito Ennahdha ha ottenuto la maggioranza relativa dei seggi.
Khaled Khalifa
Scrittore e saggista, giurista di formazione, ha fondato la rivista di letteratura “Aleph”, proibita dopo pochi mesi dalla censura siriana. Nato nei pressi di Aleppo, vive a Damasco dove scrive per il cinema e la televisione. E’ stato ospite all’ultima edizione del Salone del Libro a Torino in occasione della traduzione italiana del suo terzo romanzo dal titolo "Elogio dell'odio" (Bompiani, 2011): l'opera racconta le vicende di una famiglia di Aleppo nel corso degli anni ’80 e del difficile rapporto tra fondamentalismo e repressione.
M'hamed Krichen
E' stato uno dei principali presentatori di “al-Jazeera”sin da quando è entrato nell’emittente nel 1996. Prima dell’ingresso in “al-Jazeera”, ha lavorato per la televisione araba della BBC ed è stato corrispondente in Tunisia per la rete televisiva MBC, Radio Monte Carlo – canale arabo, Radio Olanda – canale arabo, oltre che per numerosi quotidiani arabi. Ha pubblicato due libri, il primo nel 1986 P.L.O. History and Fractions, il secondo nel 2006 sul canale satellitare “al-Jazeera”.
Tarek Mitri
E’ stato Ministro della cultura e dell’informazione dei governi presieduti da Saad Hariri, e Ministro degli affari esteri ad interim, nonché rappresentante del governo libanese per la redazione della Risoluzione ONU 1701 che ha portato al cessate il fuoco nel conflitto dell’estate 2006. Appartiene alla comunità greca ortodossa del Libano. Professore presso l’American University di Beirut, ha insegnato anche all’Université Saint Joseph di Beirut e alla Balamand University. È stato coordinatore delle relazioni interreligiose e del dialogo nell’ambito del Consiglio Mondiale delle Chiese e segretario per il dialogo islamo-cristiano.
Émile Poulat
Storico e sociologo, specialista di storia del cristianesimo del XIX e XX secolo, ha pubblicato numerosissimi saggi sulla questione religiosa nell’Europa contemporanea. Ha approfondito in particolare il tema del rapporto della Chiesa con la modernità. Fondamentali sono le sue ricerche sul modernismo e sulla nozione di laicità. E’ stato Direttore della prestigiosa Scuola di alti studi in scienze sociali in Francia
Mohammed Esslimani
E' teologo e professore di studi islamici. Ricopre l’incarico di esperto presso il Consiglio per il Fiqh (diritto) islamico, organismo dell’Organizzazione per la Conferenza Islamica (OCI) di Jeddah. È autore di diverse opere in lingua araba sul diritto e sul pensiero islamico. Vive attualmente al Cairo dove collabora con il Grand Imam di Al Azhar.
Ayachi Hammami
Giornalista, avvocato del Foro di Tunisi. E’ membro del Comitato Direttivo della Lega Tunisina dei Diritti Umani (LTDH). Ha partecipato a numerose inchieste internazionali in qualità di osservatore per conto della Federazione Internazionale dei Diritti Umani. Nel 2004 è stato l’iniziatore ed il portavoce di “Iniziative démocratique” a favore di elezioni libere e democratiche nel paese.
Botros Fahim Awad Hanna
E’ stato ordinato vescovo copto-cattolico nel 2006 dopo aver conseguito il dottorato in teologia biblica a Roma. In precedenza aveva curato la formazione dei sacerdoti presso il Seminario copto in Egitto. E’ nativo della città di al-Minya, 250km a sud del Cairo.
Mehmet Paçacı
Direttore Generale degli Affari Internazionali presso la Presidenza degli affari religiosi ad Ankara, è stato professore presso la Facoltà di Ilahiyat all’Università di Ankara in Turchia. Ha lavorato come assistente presso la IIU Malesia, e lettore presso l’Università di Manchester, nel Regno Unito, e l’Università Re Saud, in Arabia Saudita. Ha scritto vari libri e numerosi articoli e documenti ed è membro dei comitati e consigli di varie università, di periodici e del Comitato per lo Sviluppo del Programma del Ministero dell’Istruzione in Turchia. Tra il 2008 e il 2011 è stato consigliere per gli affari religiosi presso l’ambasciata della Repubblica turca a Washington DC.
Mohammad Sammak
E’ stato invitato speciale all’ Assemblea Speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi del 2010 e tra i promotori di una fatwa di condanna di attentati contro i luoghi di culto cristiani, musulmani e di qualsiasi appartenenza religiosa. Nel campo interreligioso ricopre l’incarico di segretario generale del Comitato Libanese Islamo-Cristiano per il Dialogo e quello di segretario generale del Comitato Islamico Permanente in Libano. È membro del neocostituito Forum Libanese per il Dialogo. Musulmano sunnita, nato a Beirut si è laureato in Scienze Politiche all’American University di Beirut. È analista politico e giornalista, scrive per numerose testate mediorientali ed europee. È consigliere politico del Gran Mufti del Libano.
Massimo D’Alema
Deputato al Parlamento italiano e Presidente Commissione Parlamentare per la Sicurezza, è stato Presidente del Consiglio dei Ministri. Presiede la Foundation of European Progressive Studies.
Franco Frattini
Deputato al Parlamento italiano, è stato Commissario europeo per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza della Commissione Barroso. Fino al novembre 2011 è stato Ministro degli Affari esteri. Presiede la Fondazione Alcide De Gasperi.
Giampiero Massolo
Comincia la sua carriera diplomatica nel 1978 e fino al 1988 presta servizio in differenti rappresentanze diplomatiche. Dal 1988 svolge la sua attività diplomatica nel Ministero degli Affari Esteri del quale viene nominato (2007) segretario generale.