change language
tu es dans: home - revue de presse newslettercontactslink

Soutenez la Communauté

  
30 Août 2013

Consulti, farmaci, un po' di conforto i giovedì della "povertà sanitaria"

Cure sempre più costose, picco di richieste alla Sant'Egidio

 
version imprimable

SI METTONO in fila, uno dietro l'altro, sperando di trovare il farmaco giusto, una cura o qualche parola di conforto per non vivere la malattia in solitudine. Nel centro polifunzionale della comunità di Sant'Egidio, in via Vallechiara, tutti i giovedì mattina decine  di p ersone attendono il loro  turno  per ritirare un farmaco o per essere visitati da un medico, gratuitamente. La chiamano "povertà sanitaria". E' l'altra faccia della crisi, quella meno visibile ma sempre più diffusa che, anche a Genova, non conosce confine: colpisce gli stranieri come gli italiani, persone sole, spesso anziani, per cui curarsi è diventato un lusso che non possono più permettersi «Da gennaio a luglio, solo nell'ambulatorio, abbiamo visitato almeno cinquecento persone- racconta Roberta Graffione, responsabile del centro a pochi passi da piazza dellaNunziata-Un fenomeno in preoccupante aumento se si pensa che fino a qualche tempo fa l'assistenza era destinata achi aveva bisogno di un supporto a 360 gradi e viveva ai margini della società.

Era un'assistenza globale che andava ben oltre quella medica». Oggi, invece, almeno il 20 per  cento delle visite coinvolge chi viene al centro esclusivamente per ricevere cure sanitarie diventate troppo costose. Tra loro c'è anche Giovanna C., genovese di 65 anni che con la sua pensione non poteva più curarsi «Vivo sola da molti anni, gli acciacchi sono molti e anche se la Asl mi passa buona parte delle medicine con quello che ho non posso più permettermi di comprare le altre - racconta muovendo nervosamente le mani - La dottoressa Daniela mi ha salvato la vita. Avevo iniziato a lasciarmi andare, mi sono trascurata. Se non fosse stato per la sua insistenza e preoccupazione non sarei più qui. Quei medici sono diventati i miei angeli custodi». Una storia figlia della crisi e di un malessere sociale destinato a crescere. «Vivere la malattia in solitudine è un dramma che accomuna tanti anziani ma spesso non si ha il coraggio di chiedere aiuto.

Ci si chiude in casa senza sapere che ci sono medici pronti ad aiutarti senza chiederti nulla e luoghi che garantiscono un supporto economico e psicologico a chi si trova in difficoltà». Richieste d'aiuto sempre più specifiche che hanno messo in moto una rete di assistenza medica diventata via via più efficiente, con la collaborazione di altre associazioni e molti volontari che si ritrovano tutte le settimane nell'ambulatorio a pochi passi dal centro. Non solo medici di base ma anche fisioterapisti e un gruppo di farmacisti della zona che sistemano i prodotti raccolti dal Banco Farmaceutico. «Eppure non bastano mai - continua Roberta Graffione - I farmaci come le vitamine, le pomate ginecologiche o per le micosi e i colliri che non sono coperte dal servizio sanitario sono quelli più richiesti e che facciamo più fatica a recuperare. Se poi consideriamo gli stranieri che non hanno più un lavoro e non hanno potuto rinnovare il permesso di soggiorno la situazione è davverodrammatica. Per loro anche curare il diabete diventa un vero salasso economico».

Una rete che coinvolge anche i Cavalieri di Malta per le visite specialistiche, le più costose, mentre per i prelievi la comunità ha avviato un progetto con il movimento dei focolarini ma in città ci sono altri residi anche rivolti ai più piccoli come "Camici e pigiami" che garantiscono assistenza ai bambini clandestini che non hanno il medico di base.Ma il servizio più gettonato è quello fornito da un gruppo di ottici e oculisti ogni venti giorni, tanto da esserci una vera e propria lista d'attesa. Non solo visitano gratuitamente i pazienti ma forniscono occhiali, quasi nuovi, a costo zero. In pratica i volontari hanno organizzato una raccolta di vecchie montatura che si possono riutilizzare mentre gli specialisti si appoggiano alle grandi ditte per avere qualche agevolazione. Un sistema rodato quello della Comunità di sant'Egidio ma ancora insufficiente per risolvere un problema complesso e, per il momento senza fine, come la "povertà sanitaria".

 


 LIRE AUSSI
• NOUVELLES
14 Décembre 2017
ROME, ITALIE

Visite virtuelle de la crèche de Sant'Egidio : Jésus accueilli par les pauvres, les malades, les sans logis et les hommes de toutes confessions

IT | ES | DE | FR | CA | NL
23 Octobre 2017
BEIRA, MOZAMBIQUE

Donner à manger aux personnes âgées au Mozambique : distribuitions d'aides alimentaires aux plus pauvres dans la ville de Beira

IT | ES | DE | FR | PT | RU | ID
17 Octobre 2017
LOMÉ, TOGO

Télémédecine pour les enfants des rues et les personnes âgées au Togo : quand science et solidarité s'allient

IT | ES | FR
1 Septembre 2017

1 septembre, Fête de saint Gilles. La Communauté, qui a pris son nom rend grâce dans toutes les régions du monde

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA | ID
21 Août 2017
MOZAMBIQUE

Portes ouvertes à Matola pour dépasser l'isolement des personnes âgées

IT | DE | FR | PT
1 Août 2017
BUJUMBURA, BURUNDI

Pierre après pierre, les jeunes pour la paix du Congo et du Burundi construisent une maison les personnes âgées les plus défavorisées

IT | FR
toute l'actualité
• PRESSE
11 Février 2019
Vatican Insider

Riccardi: tra Italia e Vaticano c’è freddezza ma non rottura

25 Février 2018
kathpress

Kardinal Marx fordert mehr Engagement für Einheit der Menschen

25 Février 2018

„Gräben zuschütten, Spaltungen überwinden“

25 Février 2018
Domradio.de

"Gräben zuschütten"

24 Février 2018
Domradio.de

Im Dienst der karitativen Arbeit

22 Février 2018
Br-Online

Interview mit Sant'Egidio Mitgründer Andrea Riccardi

toute la revue de presse
• ÉVÉNEMENTS
25 Janvier 2018 | PADOUE, ITALIE

Convegno ''La città del noi, una proposta per Padova''

TOUTES LES RÉUNIONS DE PRIÈRE POUR la PAIX
• DOCUMENTS

Alcuni dati: il numero di anziani soli in Italia

Alcuni dati: popolazione anziana nel mondo

Comunità di Sant'Egidio

Progetto ''Una città per gli anziani, una città per tutti''

I dati del programma Viva gli Anziani!

Comunità di Sant'Egidio

Scheda del programma Viva gli Anziani (Giugno 2017)

La Comunità di Sant'Egidio e i poveri in Liguria - report 2015

tous les documents