change language
benne vagy: home - sajtószemle newsletterlink

Support the Community

  
Július 6 2017

Sant'Egidio. Madri e figli rifugiati a scuola d'integrazione

Progetto della Comunità per 400 donne, grazie al sostegno dell'azienda Msd. Lingua, lavoro e aiuto burocratico per avviarle all'autonomia e consentire loro di aiutare altre donne

 
nyomtatható verzió

Aisha ha attraversato da sola il Benin, il deserto e la Libia per fuggire dalla Nigeria. Poi i 700 dollari dati ai trafficanti per la traversata del Mediterraneo e il salvataggio in mare da parte delle navi italiane. E infine la nascita di Sara, due mesi, che ora dorme beatamente tra le sue braccia. Lei è una delle 50 donne che hanno fatto parte del progetto pilota della Comunità di Sant'Egidio "Madri e figli rifugiati: dall'accoglienza all'inclusione", che ora spicca il volo fino ad aiutare entro l'arino 400 donne grazie al sostegno economico di 100mila euro di Merck & Co, la multinazionale farmaceutica, tramite la sua consociata italiana Msd. Come? In quattrocento modi differenti, con percorsi personalizzati che si muovono dai bisogni di prima necessità, alle esigenze burocratiche, al kit scolastico per i bambini e parallelamente all'insegnamento della lingua italiana, alla formazione professionale da caregiver e di economia domestica. Al termine del percorso l'obiettivo sarà la loro autonomia con la ricerca di un lavoro e un sostegno all'affitto per portarle fuori dai centri di accoglienza.
Sono arrivate via mare, con i corridoi umanitari che l'associazione trasteverina ha avviato da più di un anno o sono vittime di tratta con in mano un mandato di espulsione. Sostenere loro, infatti, significa salvare una famiglia ed innescare da qui un processo virtuoso di auto-aiuto che permetterà di aiutare anche altre donne. «Il primo passo per loro è proprio la lingua e la scuola per i figli, perché queste donne hanno voglia di futuro per sé e i loro bambini», spiega Daniela Pompei, responsabile Migrazioni di Sant'Egidio, presentando ieri nella sede della comunità il progetto «che non vuole fermarsi all'accoglienza». L'integrazione di grandi e piccini infatti, «è un investimento per quella famiglia, dunque per il loro domani, ma anche per il futuro del nostro Paese».
L'inclusione in realtà è «la naturale prosecuzione dell'attività di salvataggio in mare. E passa attraverso tappe come questi progetti», ricorda il sottosegretario all'Interno, Domenico Manzione, sperando in un'approvazione «il prima possibile del Piano nazionale integrazione». Ma alla vigilia della partenza per Tallinn dove «non ci aspettiamo risposte definitive» ammette il sottosegretario - l'auspicio è «una presa di coscienza internazionale», perché «il primo nemico da combattere è l'indifferenza». Perciò in una società che continua a frantumarsi «e ci rende tutti connessi, ma con la contraddizione che è una tela strappata»- è la metafora usata dal presidente della Pontificia accademia per la Vita, monsignor Vincenzo Paglia - con questo progetto «s'inizia a ritessere la rete della fraternità e della prossimità».
I migranti difatti sono una «priorità umanitaria che non possiamo e non dobbiamo ignorare», è l'appello di Mario Marazziti, presidente della commissione Affari sociali di Montecitorio, invitando a «fare contro-informazione culturale sui migranti», anche perché «l'esperienza della Sant'Egidio, dove s'inventano soluzioni a problemi impossibili, dimostra che si può creare lavoro e integrare le persone». Anche con leggi buone, come quella sulla cittadinanza all'esame del Senato, che se non approvata per il deputato centrista «porterebbe ad un errore gravissimo: relegare quasi un milione di bambini e ragazzi in una sorta di limbo, esponendoli a percorsi di marginalità».


 OLVASSON
• HÍREK
Június 21 2017
RÓMA, OLASZORSZÁG

Akik a remény útján haltak meg – Imádság azok emlékére, akik Európa felé vezető útjuk során vesztették életüket

IT | ES | DE | FR | CA | HU
Április 22 2017
RÓMA, OLASZORSZÁG

Fényképek Ferenc pápa látogatásáról a Tiberis-szigeten található Szent Bertalan-bazilikában április 22-én

IT | EN | ES | DE | FR | PT | HU
Április 1 2017
MINEO, OLASZORSZÁG

Imádság a nagyböjtben a mineói befogadó központ (CARA) menekült fiataljaival

IT | HU
Március 17 2017
RÓMA, OLASZORSZÁG

Interkulturális mediátorok képzése: egyaránt segítik a bevándorlókat és a befogadó ország hivatalait

IT | HU
Március 14 2017
PÁRIZS, FRANCIAORSZÁG

Franciaország humanitárius folyosókat nyit a menekültek számára

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA | NL | RU | PL | HU
Február 24 2017
BUDAPEST, MAGYARORSZÁG

A magyarországi Szent Egyed közösség levélben fordult az Országgyűlés tagjaihoz a menekültügyi szigorítás kapcsán

IT | ES | DE | FR | HU
minden hír
• RELEASE
Március 13 2018
RP ONLINE

Flucht, Abi, Studium

Február 7 2018
Avvenire

L'Italia già «casa comune». Anziani e badanti, la forza di un abbraccio di debolezze

Február 5 2018
SIR

Immigrazione: Comunità Sant’Egidio, oggi anche la ministra Fedeli alla consegna dei diplomi per mediatori interculturali

Január 29 2018
Agenzia Fides

Asia/Bangladesh - Una scuola per i bambini profughi Rohingya

Január 24 2018
La Stampa

Apre il centro sociale a Sant’Andrea: “Una casa accogliente per tutti”

Január 15 2018
Corriere della Sera

Andrea Riccardi. Francesco traccia la differenza tra immigrazione e invasione

a teljes sajtószemle
• ESEMÉNYEK
November 19 2017 | NÁPOLY, OLASZORSZÁG

Consegna dei diplomi della Scuola di Italiano di Sant'Egidio a Napoli

MINDEN ÜLÉSEI IMÁDSÁG A BÉKÉÉRT
• NO HALÁLBÜNTETÉS
Október 10 2017

On 15th World Day Against the Death Penalty let us visit the poorest convicts in Africa

Október 7 2015
EGYESÜLT ÁLLAMOK

The World Coalition Against the Death Penalty - XIII world day against the death penalty

Október 5 2015
EFE

Fallece un preso japonés tras pasar 43 años en el corredor de la muerte

Szeptember 24 2015

Pope Francis calls on Congress to end the death penalty. "Every life is sacred", he said

Március 12 2015
AFP

Arabie: trois hommes dont un Saoudien exécutés pour trafic de drogue

Március 12 2015
Associated Press

Death penalty: a look at how some US states handle execution drug shortage

Március 9 2015
Reuters

Australia to restate opposition to death penalty as executions loom in Indonesia

Március 9 2015
AFP

Le Pakistan repousse de facto l'exécution du meurtrier d'un critique de la loi sur le blasphème

Március 9 2015
AFP

Peine de mort en Indonésie: la justice va étudier un appel des deux trafiquants australiens

Február 28 2015
EGYESÜLT ÁLLAMOK

13 Ways Of Looking At The Death Penalty

Február 15 2015

Archbishop Chaput applauds Penn. governor for halt to death penalty

December 11 2014
MADAGASZKÁR

C’est désormais officiel: Madagascar vient d’abolir la peine de mort!

nem megy a halálbüntetés
• DOKUMENTUMOK

L'omelia di Mons. Marco Gnavi alla preghiera Morire di Speranza, in memoria dei profughi morti nei viaggi verso l'Europa

Appello al Parlamento ungherese sui profughi e i minori richiedenti asilo

Corso di Alta Formazione professionale per Mediatori europei per l’intercultura e la coesione sociale

Omelia di S.E. Card. Antonio Maria Vegliò alla preghiera "Morire di Speranza". Lampedusa 3 ottobre 2014

Omelia di S.E. Card. Vegliò durante la preghiera "Morire di speranza"

Nomi e storie delle persone ricordate durante la preghiera "Morire di speranza". Roma 22 giugno 2014

az összes dokumentum

FOTÓK

1402 látogatások

1353 látogatások

1456 látogatások

1354 látogatások

1383 látogatások
a kapcsolódó média