Gabriele
Tagliaferro
L’immagine, quadruplicata in diversi colori, ispirata alla
serialità di Andy Warhol, raffigura Gabriele stesso quando,
seduto di fronte al computer trova la possibilità, attraverso
la
Comunicazione
Facilitata di scrivere ciò che pensa. Una
forma di autismo lo costringe infatti a “fare ciò che
non vuole” nella difficoltà di far coincidere pensieri,gesti
e parole con la sua volontà. Ma la strada di una comunicazione
piena è possibile e Gabriele l’ha trovata insieme
a “Gli
Amici”, nella sua casa di Roma, dalla cui finestra, come
nel dipinto, è visibile la cupola di San Pietro.