Donatella Fabri
43 anni, Roma

Donatella ha trovato nella pittura un canale particolarmente efficace per esprimere i suoi sentimenti e le sue idee. A causa di una cerebrolesione,infatti, ha varie difficolt� nel controllo dei movimenti e soprattutto nella comunicazione verbale. La pittura non � solo un modo per superare tutto questo,� divenuta per lei una vera e propria passione. Vi si applica con entusiasmo, tanto che � difficile convincerla ad interrompere il suo lavoro!

Quest'anno ha presentato alla mostra "Abbasso il grigio!" un dipinto che vuole illustrare il diritto di ogni persona al riposo e allo svago, enunciato all'art. 24 della Dichiarazione universale dei Diritti dell'uomo. Donatella si � ispirata per la sua opera alla pittura di Paul Klee, in quanto preferisce realizzare forme geometriche, vivacemente colorate. Ha utilizzato i colori acrilici, che si distinguono per la loro brillantezza, applicandoli sulla carta con rulli e spugne, con l'ausilio di sagome pretagliate. Il dipinto si presenta come una vera e propria esplosione di forme e colori. I toni preminenti del giallo, del rosso, dell'arancio, scaldano e trasmettono luce alle diverse tonalit� di verdi e turchesi, in un equilibrio cromatico che comunica gioia e calore. Su questo sfondo si distinguono tante piccole sagome di diverse forme che, fluttuando e ruotando in piena libert�, trasmettono all'opera un dinamismo brioso e un senso di leggerezza che ben esprimono l'idea del riposo e dello svago.

L’opera è stata premiata con una menzione speciale dalla giuria della mostra “Abbasso il grigio!” edizione 2002