Alle
soglie del terzo Millennio noi, cristiani d'Oriente e d'Occidente,
appartenenti a diverse Chiese, uomini e donne credenti nella forza e nella
grazia del Vangelo, ci siamo riuniti a Genova per iniziativa della
Comunit� di Sant'Egidio e della Chiesa che � in questa citt�.
"Chiese
sorelle, popoli fratelli" � stato il titolo impegnativo che ci siamo
posti come programma. S�, che le Chiese siano sempre pi� sorelle perch�
i popoli siano fratelli, vedano e credano. Lo chiede la carit�, lo
implora la sofferenza del mondo, lo impone la verit� del Vangelo!
Ci
rivolgiamo ai cristiani in ogni parte della Terra. Non siate sfiduciati
dalle divisioni e dalle difficolt� del presente. Il Vangelo � la parola
per il futuro del mondo!
Siamo
consapevoli delle ferite che l'incomprensione, l'autosufficienza e
l'indifferenza hanno provocato nella vita di tanti.
Chiediamo
perdono ai nostri fratelli e a ogni uomo e a ogni donna per ogni mancanza
di amore.
Abbiamo
responsabilit� comuni di fronte a tutti i popoli.
Il
mondo � profondamente cambiato dopo il 1989 e sta cambiando, ma la Parola
di Dio resta in eterno.
Non
vogliamo lasciare soli i popoli in una globalizzazione che non riesce a
garantire valori autentici, accoglienza ai profughi, giustizia al Sud
povero del mondo, sicurezza di vita e convivenza pacifica tra etnie e
popoli diversi. Non vogliamo lasciare i popoli vittime della guerra, che
� la madre di tutte le povert�.
Ognuno
di noi ama la propria terra e il proprio paese. Ma questo amore, che
arricchisce le nostre diversit�, non deve mai trasformarsi in diffidenza,
paura e odio per l'altro. No alla malattia del nazionalismo. No alla
follia dell'odio. Possa il mondo vedere presto l'alba di un giorno in cui
le differenze sono una ricchezza per tutti.
L'amore
di Dio e la testimonianza dei martiri ci uniscono e davvero poco ci
divide.
Ci
siamo rivolti in preghiera verso l'icona del Santo Mandilion e abbiamo
ascoltato la Parola del Vangelo. Con lo sguardo al Volto di Ges� entriamo
nel nuovo Millennio con gli occhi e il cuore verso la fonte della carit�
e dell'amore.
Preghiamo
il Signore di aiutarci tutti a intraprendere con sempre pi� audacia e
coraggio la via dell'ecumenismo, del servizio al Vangelo, dell'impegno per
la pace.
Ecumenismo
della verit�, della testimonianza, della carit�, dell'amicizia, di
popolo.
Genova,
14 novembre 1999
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