Firme

 

Cerca santegidio.org

  

Appello per la moratoria
Firma On-Line

Appelli Urgenti

@ Info

 
 

Differita Video

  28 novembre
"Africa for life"
Ministri della giustizia dei paesi africani a confronto sull'abolizione della pena di morte

Differita Audio

L'iniziativa

Le citt�

Adesione on-line

Appello dei Religiosi contro la Pena di Morte

Appuntamenti nel mondo

Trasmissioni
radiofoniche e televisive

Rassegna Stampa

Approfondimenti

Galleria di foto

Si ringrazia

Links

Archivio

 Edizione 2004

 Edizione 2003

Edizione 2002

Galleria Foto

Galleria foto

Europa e Africa insieme per cancellare la pena di morte. E' questo il tema centrale dell'importante colloquio svoltosi questa mattina all'Auditorium di Roma, tra  ministri e rappresentanti dei governi di numerosi paesi africani, e figure istituzionali e della cultura europea, riuniti a Roma dalla Comunit� di Sant'Egidio, per il Colloquio "Africa for Life".

Si � trattato del primo atto di una importante "tre giorni" organizzata dalla Comunit� di Sant'Egidio nell'ambito della campagna "NO alla Pena di Morte", che si concluder� il 30 novembre con la celebrazione della Giornata delle Citt� per la Vita a cui partecipano centinaia di citt� del mondo.

E' poco noto al grande pubblico, ma dall'Africa arriva oggi "un importante segnale di civilt� e di difesa della vita", come ha affermato in apertura il rappresentante  della Commissione Europea, Alfonso Mattera. Con 12 paesi abolizionisti de jure e 18 de facto, infatti, l'Africa si colloca in prima fila nell'affermazione  di un diritto umano fondamentale, quale � quello ad un ordinamento giuridico che non preveda la pena capitale.

Galleria FotoNe ha dato prova il ministro della giustizia del nuovo governo liberiano, Kabineh Janeh,. La Liberia nel mese di settembre ha annunciato la volont� di abolire la pena di morte. Il ministro ha quindi rivolto un appello alla Comunit� di Sant'Egidio e alla Unione Europea perch� aiutino il paese nel delicato momento di riscrittura della carta costituzionale del paese a partire dall'abolizione della pena capitale: "La Liberia ha fatto la storia perch�  � stato il primo stato africano a diventare indipendente nel 1847, e oggi di nuovo perch� � la prima nazione del continente con un presidente donna. Aiutateci a fare nuovamente la storia  operando una riforma costituzionale che introduca il naturale rispetto della vita come valore essenziale e a rendere definitivamente la pena di morte uno strumento del passato"

Un appello che il ministro ha rivolto alla Comunit�, consapevole della lunga storia di amicizia tra Sant'Egidio e l'Africa, ripercorsa nelle sue linee essenziali da Mario Giro. Esiste infatti una "Sant'Egidio africana", presente in pi� di 25 paesi,con comunit� composte di donne e uomini d'Africa, che porta nel cuore di tutta la Comunit� le speranze e le attese di tutto il continente. "Le migliaia di membri di Sant'Egidio in Africa operano come volontari in vari settori umanitari, aiutando i pi� poveri e gli esclusi: nelle carceri, tra i condannati a morte, negli slums e nelle bidonville... Chi possiede l'energia che viene dall'amicizia e dalla solidariet� - ha concluso Mario Giro - pu� aiutare gli altri e, come diciamo a Sant'Egidio, non si � mai tanto poveri da non poter aiutare qualcuno pi� povero di s�".

Galleria FotoAlla presenza solidale di Sant'Egidio in Africa si � richiamato anche il ministro della giustizia del Malawi, Henry Phoya, che ha affermato di contare sul sostegno della Comunit�, impegnata in Malawi nella lotta all'AIDS, con il programma DREAM e nella lotta alla malnutrizione infantile, perch� "la pena di morte possa essere cancellata dall'ordinamento del Malawi durante il mio mandato come ministro della Giustizia". Un augurio che suona anche come un impegno personale, sottolineato con un caldo applauso dall'affollata platea. 

Dall'Africa si aggiunge anche la voce di N.A. Assogba, rappresentante del governo del Benin, paese abolizionista de facto (l'ultima condanna eseguita risale al 1987)e la voce, in video del premio Nobel per la Pace Desmond Tutu. 

Dal cardinale Achille Silvestrini giunge una "voce cristiana" che fonda nelle prime parole della Bibbia le radici dell'inaccettabilit� della condanna a morte. Il cardinale, inoltre, richiama l'impegno personale di papa Giovanni Paolo II contro la pena di morte e i suoi ripetuti appelli in tal senso. Parole di incoraggiamento e di impegno sono giunte anche dal rappresentante del governo italiano, l'on.le Michelini, che ha auspicato che, grazie anche all'impegno di Sant'Egidio per rendere noti questi passi avanti, si instauri un "meccanismo virtuoso" di collaborazione tra Europa e Africa. mentre il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura , l'on.le Virginio Rognoni d� conto della tendenza positiva che si � andata affermando nel mondo contro la pena di morte. Nel 1900, dice, solo tre stati nel mondo l'avevano abolita. E alla fine della seconda guerra mondiale, erano ancora solamente 8. Trenta anni dopo, nel 1978 erano 19, mentre oggi i paesi abolizionisti sono 85. 

Galleria FotoCon intensa commozione giungono infine le parole di Vera Chirwa, una donna coraggiosa, che ha combattuto per l'affermazione dei diritti umani nel suo paese, il Malawi. Condannata a morte, insieme al marito, ha trascorso dodici anni in prigione in attesa dell'esecuzione. "Ogni volta che si apriva la porta, poteva essere per portarmi il cibo o per uccidermi". Oggi � commissaria per i diritti umani dell'Unione Africana. "Ho una richiesta da farvi: convincete tutti coloro che vogliono mantenere la pena di morte, quelli che pensano che sia utile. La pena di morte non � una favola, non � una cosa per dire, � degradante, violenta e uccide anche prima dell'esecuzione. Io ho vissuto tutto questo!".

Al termine del Colloquio, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio ha ricevuto al Quirinale i partecipanti e gli organizzatori del convegno. 

Le parole del Presidente Ciampi
(www.quirinale.it)

Il saluto di Andrea Riccardi

 

 La pena di morte nel mondo
 La campagna internazionale
NO alla Pena di Morte
 Appello per la moratoria
 Scrivere a un
condannato a morte

Dossier

 Giappone
 Uzbekistan

Libri

AA.VV. Mario Marazziti
Non Uccidere
Perch� � necessario abolire la pena di morte
 Iscriviti alla NewsLetter

 

Copyright � 2001-2005  Comunit� di Sant'Egidio