Barcellona (Spagna) - Nella scuola di Cultura e Lingue della Comunità di Sant'Egidio, nel quartiere del Raval, si impara anche l'arte del "convivere"
23 maggio 2011
Nella nuova casa di accoglienza per i poveri di Barcelona “Casa de San Lázaro”, inaugurata lo scorso aprile, è stato presentato “Genti di Pace” a tutti gli studenti della Scuola di Cultura e Lingue della Comunità di Sant’Egidio.
Hanno partecipato giovani immigrati provenienti da tante parti del mondo, dall’Africa, dall’Asia, dall’America e da alcuni paesi europei.
Molti vivono nel quartiere del Raval, nel centro storico di Barcellona, dove il 40% degli abitanti sono stranieri (prevalentemente da Pakistan, Bangladesh, India e Marocco). Si tratta quindi di una zona dove il problema dell'integrazione tra culture diverse è particolarmente acuto. L'impegno di Sant'Egidio in questo senso è intenso da diversi anni: qui la Comunità è presente dal 1997 e negli anni è riuscita a creare legami di amicizia tra gli abitanti - per lo più anziani catalani - ed i nuovi cittadini stranieri.
Proprio nel quartiere di Raval recentemente è stata aperta la “Casa de San Lázaro”, un centro di accoglienza della Comunità di Sant'Egidio accanto all'antica Chiesa di San Lázaro, dove la Comunità si incontra regolarmente per la preghiera.