Martedì 29 settembre

EXPO Milano  –  Padiglione KIP International School (ingresso ovest Triulza)

Giornata di studio riflessione e approfondimento sul tema della cooperazione internazionale

十 Sanità 十 tecnologia 十 cultura

Dopo aver messo in piedi una rete di 42 centri di cura in 10 Paesi africani e permesso a più di 55mila bambini di poter nascere sani da madri sieropositive, il programma “Dream” della Comunità di Sant’Egidio si è trasformato in “Dream 2.0” per prevenire e curare anche tutte quelle patologie croniche (come ad esempio la tbc o alcuni tipi di tumore) che vengono poco o per niente curate in questo continente. Per tutta la giornata di domani, al padiglione Kip International School dell’Expo si spiegherà come è possibile avviare, finalmente, anche per l’Africa, il diritto alla salute per tutti, attraverso il trinomio sanità-tecnologia-cultura, con in primo piano la telemedicina.

Tra i protagonisti della giornata:

Cacilda Massango, donna mozambicana,  che racconterà in prima persona come DREAM ha trasformato la sua vita divenendo una testimonial autorevole in campo internazionale.

Paola Germano, Direttore Generale del programma DREAM – Comunità di Sant’Egidio.

Pacem Kawonga, donna malawiana, testimonial di DREAM e autrice del romanzo “Un domani per i miei bambini”

Christiana Ruggeri, giornalista del TG2, per anni reporter dall’Africa e autrice del romanzo “Dall’inferno si ritorna”

Michelangelo Bartolo, Segretario generale della “Global Health Telemedicine” ed autore del romanzo “La nostra Africa, cronache di viaggio di un medico euroafricano”.

Richard Luhanga, Direttore Nazionale dei laboratorio di biologia molecolare del Malawi

Il programma

Approfondimenti su www.dreamsantegidio.org e www.ghtelemedicine.org
Segreteria organizzatrice: tel. 06.8992225 – email: [email protected]