Spesso le periferie urbane vengono associate all'idea del degrado, della violenza, dell'esclusione sociale, luoghi difficili, grigi, con i loro problemi. Eppure ci sono esperienze che riportano la bellezza nel cuore delle periferie. Una bellezza umana e artistica, che ha molto da comunicare. Un esempio viene dalla mostra "La forza degli anni" a Tor Bella Monaca, tra le periferie più note di Roma, dove sono esposte le opere realizzate dagli artisti diversamente abili dei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant’Egidio.
La mostra, inaugurata nei locali del Museo di Arte Sperimentale in Via dell'Archeologia 74, apre una finestra sull'universo degli anziani: le opere affrontano temi quali l’alleanza tra le generazioni, il valore della memoria e soprattutto propongono alternative all’istituzionalizzazione degli anziani, suggerendo di guardare alla fragilità come ad un valore prezioso da difendere.
Molti gli studenti delle scuole romane che in questi giorni hanno visitato la mostra, un'esperienza che permette ai più giovani di scoprire e apprezzare il mondo degli anziani e delle persone con disabilità, superando paure e pregiudizi.
Il 10 novembre sono state premiate le opere più votate. Vincitrice del 1° premio è "Anziani Invisibili", un'istallazione realizzata a più mani che mostra la presenza e allo stesso l'invisibilità degli anziani (foto a sinistra). Secondo e terzo posto rispettivamente a Marzia Pompilio con "A mio nonno Salvatore" e a Rosaria De Leo e Fabio Cigoi con "Percorsi" (foto in basso).
Nei prossimi giorni "La Forza degli Anni" raggiunge anche altre zone della capitale: clicca qui per gli appuntamenti in programma >>
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