change language
sei in: home - news newslettercontattilink

Sostieni la Comunità

  
5 Marzo 2010

Haiti: Una nuova missione della Comunità di Sant'Egidio nella città ferita dal terremoto, per aiutare gli haitiani a guardare al futuro

 
versione stampabile
Cattedrale di Port Au Prince
Cattedrale di Port Au Prince

Tra pochi giorni saranno passati due mesi dal terremoto che ha sconvolto Haiti. La situazione a Port-au-Prince resta drammatica, ma la città sembra resistere alle conseguenze del sisma e vuole guardare al futuro. Eppure i segni del terremoto sono dappertutto.

La cattedrale e più della metà delle chiese della città sono distrutte o inagibili, la maggior parte delle scuole è stata inghiottita dal sisma, i pochi ospedali esistenti gravemente danneggiati, le strutture pubbliche quasi del tutto scomparse, molte case sono crollate.


Il numero delle vittime è ufficialmente di 220 mila, ma molte persone sono ormai sepolte sotto le macerie e non se ne conosce nemmeno il numero.

 


Campi non organizzati

Rovine della città

 

Campo   Canape Vert
Campo Canape Vert

Più di trecentomila persone oggi vivono nelle tende.

Quando si potrà riavere una casa, quanto tempo ci vorrà per ritornare alla vita normale?

Sono le domande degli haitiani che guardano con grande incertezza il loro futuro. Ma si è ancora nella fase dell’emergenza.

Per questo la Comunità ha inviato una quarta missione per  distribuire gli aiuti umanitari. E’ una missione composta di persone da Roma, da Cuba e da San Salvador, insieme alle Comunità haitiane di Port-au-Prince, Cap-Haitien, Anse -a- Veau.


Nel Campo di Canape Vert 

Negli ultimi giorni sono stati distribuiti in tre campi di terremotati, La Saline, Canapé Vert e Bourdon, generi alimentari e tende per alloggio. Gli aiuti sono stati distribuiti ai bambini delle scuole della pace e alle loro famiglie, e anche a molti anziani.

Le distribuzioni sono avvenute in un clima di gioia e di festa (come mostrano le immagini), ma anche di grande compostezza. Le famiglie hanno ringraziato la Comunità per i doni ricevuti, ma soprattutto per la fedeltà e la vicinanza nei loro confronti.  Per i bambini sono state organizzate feste nei campi.

 


Nel Campo Bourdon
Mani per            Haiti - Campo La Saline
Campo La Saline

 

Marco Impagliazzo con una anziana e un bambini nel campo Bourdon

Anche gli anziani adottati a distanza dalla Comunità hanno ricevuto una visita. Le loro abitazioni sono crollate e per ora vivono in una grande tenda. Ma le loro case sono già in via di ricostruzione.

I bambini adottati a distanza che avevano perso l’edificio scolastico con il terremoto, tra pochi giorni ricominceranno la scuola sotto una tenda in attesa che la nuova scuola sia ricostruita.

Tante domande restano ancora aperte, tante necessità, ma la Comunità resta vicina al popolo haitiano e si prepara per le prossime missioni.


A conclusione di queste giornate di distribuzioni e di incontri con i terremotati, le Comunità di Haiti si sono ritrovate con Marco Impagliazzo nel loro primo convegno dopo il terremoto.


Con gli anziani adottati a distanza

Con gli anziani adottati a distanza

 

Galleria di Immagini

 


APPROFONDIMENTI
CONTINUIAMO AD ESPRIMERE LA NOSTRA SOLIDARIETA’ CON LE VITTIME DEL TERREMOTO DI HAITI:

DONAZIONE ONLINE”
causale “Haiti-  Emergenza terremoto"


oppure

c/c bancario e postale
807040
Comunità di S.Egidio-ACAP Onlus
IBAN: IT67D0760103200000000807040

SWIFT:
BPPIITRRXXX
 LEGGI ANCHE
• NEWS
11 Gennaio 2018
MALAWI

Vestiti nuovi per 160.000 bambini in Malawi

IT | ES | DE | FR | PT | NL | HU
22 Dicembre 2017
BANGLADESH

Non dimentichiamo il popolo rohingya: la seconda missione di Sant'Egidio nei campi profughi

IT | ES | DE | FR | PT | CA | NL
14 Dicembre 2017
LIBIA

Libia: aiuti umanitari agli ospedali della regione del Fezzan

IT | ES | DE | FR | NL
29 Novembre 2017

In partenza una nuova missione di Sant'Egidio nei campi dei rohingya in Bangladesh

IT | ES | DE | FR | PT | CA | NL | ID | PL
7 Novembre 2017
BANGLADESH

I primi aiuti di Sant'Egidio per i profughi rohingya arrivano nei campi in Bangladesh

IT | ES | DE | FR | CA | NL | RU
21 Settembre 2017
MESSICO

Terremoto in Messico: i primi aiuti della Comunità di Sant'Egidio

IT | ES | DE | FR | CA
tutte le news
• STAMPA
25 Novembre 2017
La Vanguardia

La Comunidad de San Egidio se vuelca con los rohinyá mientras se espera al Papa

14 Novembre 2017
Radio Vaticana

Viaggio tra i profughi Rohingya, fuggiti dal Myanmar

23 Agosto 2017
Domradio.de

"Franziskus kann für Umdenken sorgen"

21 Maggio 2017
Corriere della Sera

Ivanka vedrà il Pontefice e poi andrà a Sant'Egidio

16 Novembre 2016
Münstersche Zeitung

"Grazie mille, Papa Francesco"

2 Novembre 2016
Il Sole 24 ore - Sanità

Connessi al Centrafrica

tutta la rassegna stampa
• DOCUMENTI

Libia: L'accordo umanitario per il Fezzan firmato a Sant'Egidio il 16 giugno 2016

Jean Asselborn

Discours du Vice-Premier ministre, ministre des Affaires étrangères Grand-Duché de Luxembourg Jean ASSELBORN

Matteo Zuppi

Dieci anni della Comunità di Sant’Egidio con l’Albania: Intervento di Don Matteo Zuppi

Piero Bestaggini

Progetto AIDS in Mozambico: un programma per il rafforzamento generale della sanità e per la lotta all'AIDS. Relazione di Piero Bestaggini

Maria De Giorgi

Bound to Live Together Religioni e culture in dialogo di Maria De Giorgi

tutti i documenti

FOTO

573 visite

503 visite

186 visite

662 visite

654 visite
tutta i media correlati