 Sono tantissimi i cittadini di Genova che hanno voluto marciare insieme per ricordare il legame profondo tra la città e la comunità ebraica che il 3 novembre del 1943 videro deportate dalla furia nazifascista centinaia di ebrei dalla città.
La marcia della memoria, organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio e dalla Comunità Ebraica di Genova è partita dalla Galleria Mazzini, dove 68 anni fa fu arrestato il rabbino Pacifici.
Sono intervenuti il sindaco Marta Vincenzi, il vescovo ausiliare Luigi Palletti, il rabbino Giuseppe Momigliano ed Andrea Chiappori, responsabile della Comunità di Sant'Egidio.
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