change language
sei in: home - news newslettercontattilink

Sostieni la Comunità

  
20 Novembre 2012 | DAR ES SALAAM, TANZANIA

La Comunità di Sant’Egidio prega per la pace a un mese dagli scontri interreligiosi

Un segno di convivenza e speranza nell'orfanotrofio di Mbagala, quartiere al centro delle tensioni

 
versione stampabile

Un momento della preghiera

Un momento della preghiera

A metà ottobre sono state devastate e bruciate alcune chiese protestanti a Dar es Salaam, nel quartiere di Mbagala, e altri disordini si sono verificati a Zanzibar.

Tutto è partito da un presunto affronto al Corano. Di lì l'assalto. Ma scontri interreligiosi c'erano già stati a giugno scorso, sempre a Dar e a Zanzibar. Il governo ha reagito con fermezza, e dai vari responsabili cristiani e musulmani sono partiti inviti alla calma. Ma il paese è turbato: è un grosso cambiamento rispetto a una situazione di più o meno tranquilla convivenza.

Il quartiere di Dar che è stato colpito dagli scontri, Mbagala, è uno di quelli in cui la Comunità di Sant'Egidio si reca abitualmente, realtà urbana verso cui tutto il paese converge, città convulsa e trafficata, con tanti problemi, ma anche con tanto fermento e con tante aspettative.

Domenica 11 novembre, a un mese dagli scontri di ottobre, tutte le Comunità di Sant'Egidio di Dar es Salaam (Ardhi, Mabibo, Mbagala, Posta, Ubungo) si sono riunite per pregare per la pace e la riconciliazione, contro ogni violenza. Hanno scelto di farlo proprio a Mbagala, in uno degli orfanotrofi in cui la Comunità di Sant’Egidio svolge il suo servizio di aiuto.

Per la Tanzania, infatti, la sfida è quella di trasmettere anche alle nuove generazioni il sentimento di unità e di fratellanza che è stato ereditato dalla stagione dell’indipendenza, dall’intelligente operato del padre della patria, Julius Nyerere. Gli avvenimenti di giugno e ottobre mostrano come non si possa mai dare per scontata la convivenza. Vivere insieme è la sfida di ogni nuova generazione, una sfida che sempre assunta di nuovo, per parlare a tutti, per avvicinare la diversità di ognuno, per costruire un clima differente.

Alcuni bambini dell'orfanotrofio di Mbagala dove si è svolta la preghiera

Alcuni bambini dell'orfanotrofio di Mbagala dove si è svolta la preghiera

La Comunità di Sant’Egidio già vive questo impegno nel servizio, appunto con i bambini. La nostra presenza all’orfanotrofio Chakuwama, in un altro quartiere, quello di Mwenge, un istituto gestito da un’associazione musulmana, è il segno di una volontà di convivenza, della ricerca di ciò che unisce e che avvicina, in uno spirito che è tipico del carisma della Comunità di Sant'Egidio.

Durante la preghiera a Mbagala si è insistito sul valore della pace e si è preso l’impegno a essere tutti, in un contesto che cambia velocemente, una presenza di incontro e di riconciliazione. Ogni comunità tanzaniana è chiamata a parlare di pace, a testimoniare la bellezza della pace, contro ogni divisione e violenza, in un paese che corre il rischio di dimenticare le stesse basi su cui è stato costruito.

La prossima conferenza sul tema della pena di morte e della violenza, che si svolgerà ancora a Dar es Salaam a fine mese, sarà un’ulteriore occasione di testimonianza, un appello alla costruzione di un clima diverso, di rispetto dei valori della vita e della convivenza.


 LEGGI ANCHE
• NEWS
31 Gennaio 2018
MONACO, GERMANIA

La Comunità di Sant’Egidio ricorda il prof. Joachim Gnilka scomparso a Monaco all’età di 90 anni.

IT | DE
28 Gennaio 2018
MONACO, GERMANIA

'Il piatto più buono è quelllo dell'amicizia': lo offre Sant'Egidio a tanti amici nelle periferie di Monaco di Baviera

IT | DE
24 Dicembre 2017
ROMA, ITALIA

La Chiesa è il popolo dell'attesa. Meditazione del pastore valdese Paolo Ricca

11 Novembre 2017

In libreria e in formato ebook ''La Parola di Dio ogni giorno 2018'' per comprendere e pregare con le Scritture

IT | ES | PT
1 Novembre 2017
ROMA, ITALIA

La liturgia di tutti i Santi a Santa Maria in Trastevere, in memoria di coloro che sono morti per gravi malattie

21 Ottobre 2017
PESCARA, ITALIA

Preghiera alla stazione di Pescara per ricordare Kristian, senza dimora morto per strada nel cuore della città

tutte le news
• STAMPA
26 Febbraio 2018
Roma sette

Congo e Sud Sudan, Gnavi: «La liberazione ha il nome di Gesù»

23 Febbraio 2018
Domradio.de

"Wir können Frieden organisieren wie andere den Krieg"

22 Febbraio 2018
Famiglia Cristiana

La preghiera sia un urlo contro le guerre

21 Febbraio 2018
SIR

Giornata preghiera e digiuno: Comunità di Sant’Egidio, adesione all’invito del Papa. Veglia nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma e in molte città italiane

15 Gennaio 2018
Roma sette

Ecumenismo, in processione con anglicani, luterani e ortodossi

15 Dicembre 2017
GNZ

Im Mittelpunkt steht das Gebet für den Frieden

tutta la rassegna stampa
• DOCUMENTI

L'omelia di Mons. Marco Gnavi alla preghiera Morire di Speranza, in memoria dei profughi morti nei viaggi verso l'Europa

Preghiera per Elard Alumando

Predicazione di Mons. Vincenzo Paglia alla veglia di preghiera per la pace e in memoria delle vittime degli attacchi terroristici a Parigi

Incontro di Preghiera per la Pace

Messaggio del Patriarca ecumenico Bartolomeo I, inviato al Summit Intercristiano di Bari 2015

Sant’Egidio: Migranti, Siria, Cristiani in Medio Oriente

tutti i documenti
• LIBRI

La Parola di Dio ogni giorno 2018





San Paolo
tutti i libri

FOTO

1469 visite

1352 visite

1380 visite
tutta i media correlati