La Spagna è uno dei paesi dell’Unione Europea dove la crisi economica sta producendo più gravi problemi sociali. Il forte aumento della disoccupazione (che nei giovani arriva al 57%) unito ai numerosi tagli di aiuti sociali hanno provocato una crescita della povertà di quasi il 10%. Attualmente, 1.900.000 famiglie sono composte di tutti disoccupati.
Come risposta a questa situazione, la Comunità di Sant’Egidio a Madrid ha incrementato l’aiuto e la vicinanza alle persone in difficoltà. Oggi Sant’Egidio distribuisce varie volte a settimana più di 1.200 cene calde e nutritive per le strade del centro di Madrid. La vicinanza a tutti loro è qualcosa specialmente significativa in questo momento in cui la situazione è molto peggiorata. Infatti, un 32% delle persone che vivono per strada a Madrid ha perso la casa in questo ultimo anno e, secondo le statistiche, un terzo delle persone senza tetto ha studi universitari. Per chi ha la casa Sant’Egidio distribuisce anche aiuti alimentari.
Anche gli anziani sono stati colpiti da questa situazione, e proprio per questo abbiamo cominciato ad organizzare la cena con anziani poveri del centro della città nella casa della Comunità. L’aumento delle difficoltà si è anche manifestato nel quartiere di Pan Bendito, dove ormai da 25 anni Sant’Egidio fa la Scuola della Pace. Le famiglie del quartiere –maggiormente di etnia zingara-, oggi faticano per alimentare i loro figli. In questo momento, la Scuola della Pace è un porto per loro.
Ma quando c’e la amicizia del Vangelo la speranza cresce e si moltiplica. Infatti, lo scorso 15 maggio, festa di Sant’Isidro, patrono di Madrid, un caro amico della strada ci ha detto: “Ho pensato di cominciare una raccolta di firme per presentarle alla sindaco della città. Voglio proporre che il patrono sia Sant’Egidio e non Sant’Isidro, perché Sant’Egidio è colui che veramente fa i miracoli a Madrid”. |