LA COMUNITA' DI SANT'EGIDIO E L'EMERGENZA FREDDO A ROMA
A Palazzo Leopardi, a Trastevere, spazio di accoglienza per 12 persone senza fissa dimora
La Comunità di Sant’Egidio, a Roma, come risposta immediata all’irrigidirsi della temperatura, come ogni anno, a partire da questa sera, ha aperto uno spazio di accoglienza per chi è senza fissa dimora, che va ad aggiungersi ad altre strutture già attive a Trastevere. Il centro, che dispone di 12 posti letto, è destinato ad accogliere per il periodo invernale le persone che vivono abitualmente per strada nel quartiere, e si trova all’interno di Palazzo Leopardi, in piazza Santa Maria in Trastevere.
L’apertura ha come obiettivo immediato di evitare rischi per la sopravvivenza e la salute di persone già indebolite dalle condizioni precarie alle quali le costringe la condizione di senza fissa dimora. L’anno scorso sono state difese in questo modo dal maggiore freddo diverse decine di persone. Per ognuna di esse, attraverso l’ospitalità, è iniziato un percorso di reinserimento che ha evitato il loro ritorno alla vita per strada. “Fornire un ricovero nella stagione invernale equivale a salvare concretamente la vita di quanti dormono all’aperto”, sottolineano alla Comunità di Sant’Egidio.
Roma, 25 novembre 2013 |