La comunità di Sant'Egidio, sempre attiva sul territorio, ha reso speciale la giornata di domenica. Per celebrare la Domenica delle Palme, i volontari, tra cui Mario Armanni e Mauro Velati, hanno distribuito dei rametti di ulivo sul lungolago di Arona. «L'idea nasce dalla voglia di lasciare un segno a tutti - racconta Mario Armanni, professore e volontario - la Pasqua è una festa capace di cambiare il cuore degli uomini. Abbiamo accolto l'invito di Papa Francesco che ha sollecitato le comunità ad agire sulla strada, ad avere un contatto diretto con la gente».
A partecipare all'iniziativa anche Funny e Susila, due studentesse della scuola di italiano per stranieri, che hanno collaborato al progetto con molto piacere: «E` divertente osservare le persone e vedere come reagiscono a questa nostra offerta - racconta Funny - alcuni accettano volentieri, altri non danno confidenza e continuano a camminare, altri ancora all'inizio sono stupiti, non si aspettano questo regalo, quindi ci guardano con sorpresa e poi, alla fine, accettano con un sorriso e un "grazie" sincero. Trovo che questo gesto stimoli la curiosità delle persone e credo sia importante, ma anche bello, conoscere il perché di questa festa e quindi anche la
storia e la pace di Gesù».
Anche Velati, che collabora con la comunità dal 1983, spiega che questa iniziativa ha un significato di condivisione, per far conoscere a tutti il valore universale della Pasqua: «Soprattutto in questo periodo, con la situazione della guerra in Siria, con gli attentati terroristici, il mondo desidera pace. Ci piacerebbe che la Pasqua fosse un momento dedicato alla ricerca della pace e alla speranza». Nel primo pomeriggio i volontari hanno distribuito i rametti anche in Casa di riposo, realtà con cui la Comunità di Sant'Egidio collabora frequentemente. Sono in programma anche altre iniziative, tra cui la partita di calcio tra gli studenti della scuola di Italiano per Stranieri e gli alunni dell'Enrico Fermi, un'amichevole di certo tanto attesa e che si svolgerà alla fine dell'anno scolastico.
Teresa Cioffi
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