change language
ste v: home - newslettercontact uslink

Support the Community

  
31 Oktober 2017

Una marcia in memoria della Shoah

Orrori dell'Olocausto. Una marcia per ricordare

 
verzija za tisk

Dobbiamo essere grati a Ferdinando Camon per la riflessione, pubblicata su "Il Mattino di Padova", "La tribuna di Treviso", "La Nuova di Venezia e Mestre" e il "Corriere delle Alpi" a proposito dei fatti inquietanti di questi giorni, dopo il fotomontaggio degli ultras di una squadra di serie con Anna Frank vestita dei colori di una compagine avversaria.
Esprime la profonda e condivisibile preoccupazione per le conseguenze sul nostro futuro di una crescente ignoranza della Shoah.
Camon conobbe Prìmo Levi: il dialogo tra loro è raccolto in un libro molto bello che vale la pena rileggere oggi.
C'è un'urgenza: che non si dimentichi l'orrore dei campi di sterminio. Occorre riprendere coscienza che dopo le guerre mondiali, la costruzione di un'Europa democratica e finalmente pacificata partì da Auschwitz, ossia dal rifiuto della Shoah.
Mentre scompaiono gli ultimi testimoni, non possiamo dare nulla per acquisito una volta per tutte: assistiamo al riemergere di demoni che sembravano per sempre debellati.
Oltre al terrorismo, troppe manifestazioni di odio e di violenza. Per definirle dobbiamo chiamarle per nome, con estrema precisione: razzismo, fascismo, neo-nazismo, antisemitismo.
È rischioso dire che sono fenomeni circoscritti: sappiamo che tali derive possono diffondersi rapidamente, anche attorno a noi. Bisogna ricordare: come ha detto di recente Andrea Riccardi, "la memoria della Shoah ...resta decisiva per dare il senso verace della vita, della storia e della responsabilità, come una bussola verso il futuro".
Da ventiquattro anni, per iniziativa della Comunità di Sant'Egidio e della Comunità ebraica, una marcia silenziosa ricorda la deportazione degli ebrei romani, avvenuta il 16 ottobre 1943. Il titolo della marcia "Non c'è futuro senza memoria" rimanda a una convinzione profonda di Primo Levi: colui che dimentica il proprio passato è condannato a riviverlo.
Da cinque anni anche a Padova il 3 dicembre, un "pellegrinaggio della memoria" si snoda per le vie del centro per ricordare il prelevamento degli ebrei della città e l'apertura del campo di concentramento di Vo'Euganeo. Il 17 luglio 1944, i 47 internati del campo furono deportati ad Auschwitz. Solo tre donne tornarono.
Sono eventi forse lontani nel tempo ma certo non nello spazio: ce lo richiamano le "pietre d'inciampo" ora incastonate davanti alle porte delle abitazioni in cui vissero le vittime padovane della Shoah. Il loro nome, cioè la loro vita, che l'idolatria nazista voleva cancellare, era quella persona, quel figlio, quel padre, quella madre. Queste vicende terribili sono storia della nostra città.
La marcia allora non è esercizio di memoria polverosa, come certe lapidi dimenticate, né un'occasione di mondanità culturale, ma è il ricordo di una storia dolorosa che appartiene a tutti e che ci richiama a una coscienza rinnovata. Solo ricordando e vigilando sarà possibile arginare il veleno dell'odio razzista.
Sarebbe bello ci fosse tanta gente per strada il prossimo 3 dicembre a Padova, generazioni diverse unite insieme: i pochi che hanno vissuto quel periodo terribile ed i tanti che possono solo immaginarlo.
Una marcia che unisce cristiani ed ebrei, in un'amicizia che in questi anni si è intessuta proprio nel rifiuto di questa barbarie. Una memoria di popolo, custodita dalle nuove generazioni, per costruire la Padova di domani come città della pace e dell'integrazione.


 TUDI PREBERITE
• NOVICE
22 September 2012
OSWIECIM, POLJSKO

Púť do Osvienčimu-Brezinky, ZÁVEREČNÝ APEL

IT | ES | DE | FR | CA | RO | RU | PL | HU | CS | SL | UK
vse novice
• ZA JAVNOST
18 Februar 2018
Il Mattino di Padova

La memoria è un presidio di umanità contro l’indifferenza

3 Februar 2018
La Repubblica - Ed. Roma

Roma, Sant'Egidio: messa in memoria Modesta, clochard morta perché troppo sporca

2 Februar 2018
SIR

Senza dimora: Comunità Sant’Egidio, domenica memoria di Modesta Valenti nella basilica di Santa Maria in Trastevere

31 Januar 2018
Avvenire

Il «miracolo di Modesta».

31 Januar 2018
RomaSette.it

Ricordando Modesta Valenti, «simbolo della solitudine»

30 Januar 2018
SIR

Shoah: Milano, nel pomeriggio “Memoria della deportazione” con la testimonianza della neo senatrice a vita Liliana Segre

vse izjave za javnost
• DOGODKI
25 Januar 2018 | PADOVA, ITALIJO

Convegno ''La città del noi, una proposta per Padova''

VSA SEJE MOLITVI ZA MIR
• NO SMRTNO KAZEN
10 Oktober 2017

On 15th World Day Against the Death Penalty let us visit the poorest convicts in Africa

7 Oktober 2015
ZDRUŽENE DRŽAVE

The World Coalition Against the Death Penalty - XIII world day against the death penalty

5 Oktober 2015
EFE

Fallece un preso japonés tras pasar 43 años en el corredor de la muerte

24 September 2015

Pope Francis calls on Congress to end the death penalty. "Every life is sacred", he said

12 Marec 2015
AFP

Arabie: trois hommes dont un Saoudien exécutés pour trafic de drogue

12 Marec 2015
Associated Press

Death penalty: a look at how some US states handle execution drug shortage

9 Marec 2015
Reuters

Australia to restate opposition to death penalty as executions loom in Indonesia

9 Marec 2015
AFP

Le Pakistan repousse de facto l'exécution du meurtrier d'un critique de la loi sur le blasphème

9 Marec 2015
AFP

Peine de mort en Indonésie: la justice va étudier un appel des deux trafiquants australiens

28 Februar 2015
ZDRUŽENE DRŽAVE

13 Ways Of Looking At The Death Penalty

15 Februar 2015

Archbishop Chaput applauds Penn. governor for halt to death penalty

11 December 2014
MADAGASKAR

C’est désormais officiel: Madagascar vient d’abolir la peine de mort!

iti brez smrtne kazni
• DOKUMENTI

Omelia di S.E. Card. Antonio Maria Vegliò alla veglia di preghiera "Morire di Speranza"

Per un mondo senza razzismo – per un mondo senza violenza

vsi dokumenti

VIDEO FOTOGRAFIJE
6:36
Giornata della memoria: non dimentichiamo la Shoah

582 obiski

618 obiski

595 obiski

572 obiski

626 obiski
vse povezane mediji