"Questo libro esce a un anno dalla morte di Shabhaz Bhatti. E' la storia di un cristiano che non si è arreso di fronte a chi pensa che in Pakistan sia impossibile vivere insieme. E' la storia di un uomo che ha lottato a mani nude ed è morto martire. La sua vicenda ci fa entrare nel mistero di una vita vissuta per gli altri fino alla morte. E' una storia preziosa, non solo per i cristiani, ma per tutti: per il suo Paese, che dal 1947 cerca una via per la pace e la coabitazione, come per il mondo intero, abitato ancora da troppi conflitti, a sfondo politico, etnico e religioso".
Andrea Riccardi