Proposta di legge per la cittadinanza italiana degli immigrati
 La Comunità di Sant'Egidio ("Il Paese dell'Arcobaleno", "Genti di Pace") ha promosso la manifestazione Bambini d'Italia
per favorire la cittadinanza italiana degli immigrati, soprattutto per i bambini stranieri nati in Italia e gli adulti stranieri che vivono da tanti anni in Italia.
| Oggi la legge che permette di diventare cittadino italiano è tra le più restrittive dell'Unione Europea: |
I bambini nati in Italia da genitori stranieri possono divenire cittadini italiani solo al compimento della maggiore età e solo se compiuti i 18 anni presentano richiesta entro un anno.
I bambini stranieri che arrivano in Italia anche piccolissimi, prima di essere inseriti a scuola, non possono diventare cittadini italiani. Anche quando compiono 18 anni le possibilità sono molto incerte. |
Gli adulti stranieri possono divenire cittadini italiani solo dopo aver vissuto in Italia per almeno 10 anni. Sono conteggiati solo i periodi di residenza legale nel paese perché non è sufficiente il solo possesso del permesso di soggiorno.
I tempi della risposta, alla domanda di cittadinanza, sono talmente lunghi che passano almeno altri 2 anni prima che questa sia eventualmente accolta. |
 Perché la riforma della legge sulla cittadinanza?
I bambini stranieri che nascono in Italia, o vi arrivano piccolissimi, vivono in Italia e, come tutti gli altri bambini, imparano la lingua, frequentano la scuola, apprendono di questo paese gusti, cultura, abitudini. Conoscono il paese di provenienza dei genitori solo se questi decidono, e hanno la possibilità economica, di farli viaggiare.
Sono bambini stranieri nel "loro" paese, diversi dai loro coetanei senza alcuna ragione comprensibile!
Alcuni paesi come gli USA, il Canada, l'Australia, hanno da tempo stabilito che è cittadino alla nascita chiunque nasca nel territorio del paese. Questo principio ha fatto si che i bambini stranieri nati in questi paesi crescendo si sentano parte del paese in cui sono nati e cresciuti e ha contribuito allo sviluppo e alla crescita economica di quei paesi.
 La proposta di riforma:
La proposta di riforma della legge sulla cittadinanza presentata in Parlamento, sollecitata dalla Comunità di Sant'Egidio è quella di dare la cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori aventi permesso di soggiorno e presenti in Italia da almeno 2 anni.
Per gli adulti si propone la cittadinanza per gli stranieri presenti in Italia da almeno 6 anni se dimostrano di essere in possesso di un reddito sufficiente per il proprio sostentamento e di conoscere in maniera adeguata la lingue e la cultura italiane.
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Firma online
l'adesione alla proposta della Comunità di Sant'Egidio
per riformare la legge sulla cittadinanza |
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