La Bibbia
La preghiera
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Dal libro della Sapienza 18, 1-25
1 Per i tuoi santi risplendeva una luce vivissima; essi invece, sentendone le voci, senza vederne l'aspetto. li proclamavan beati, ch� non avevan come loro sofferto
2ed erano loro grati perch�, offesi per primi, non facevano loro del male e imploravano perdono d'essere stati loro nemici.
3Invece delle tenebre desti loro una colonna di fuoco, come guida in un viaggio sconosciuto e come un sole innocuo per il glorioso emigrare.
4Eran degni di essere privati della luce e di essere imprigionati nelle tenebre quelli che avevano tenuto chiusi in carcere i tuoi figli, per mezzo dei quali la luce incorruttibile della legge doveva esser concessa al mondo.
5Poich� essi avevan deciso di uccidere i neonati dei santi - e un solo bambino fu esposto e salvato - per castigo eliminasti una moltitudine di loro figli e li facesti perire tutti insieme nell'acqua impetuosa.
6Quella notte fu preannunziata ai nostri padri, perch� sapendo a quali promesse avevano creduto, stessero di buon animo.
7Il tuo popolo si attendeva la salvezza dei giusti come lo sterminio dei nemici.
8Difatti come punisti gli avversari, cos� ci rendesti gloriosi, chiamandoci a te.
9I figli santi dei giusti offrivano sacrifici in segreto e si imposero, concordi, questa legge divina: i santi avrebbero partecipato ugualmente ai beni e ai pericoli, intonando prima i canti di lode dei padri.
10Faceva eco il grido confuso dei nemici e si diffondeva il lamento di quanti piangevano i figli.
11Con la stessa pena lo schiavo era punito insieme con il padrone, il popolano soffriva le stesse pene del re.
12Tutti insieme, nello stesso modo, ebbero innumerevoli morti, e i vivi non bastavano a seppellirli perch� in un istante per� la loro pi� nobile prole.
13Quelli rimasti increduli a tutto per via delle loro magie, alla morte dei primogeniti confessarono che questo popolo � figlio di Dio.
14Mentre un profondo silenzio avvolgeva tutte le cose, e la notte era a met� del suo corso,
15la tua parola onnipotente dal cielo, dal tuo trono regale, guerriero implacabile, si lanci� in mezzo a quella terra di sterminio, portando, come spada affilata, il tuo ordine inesorabile.
16Fermatasi, riemp� tutto di morte; toccava il cielo e camminava sulla terra.
17Allora improvvisi fantasmi di sogni terribili li atterrivano; timori impensabili piombarono su di loro.
18Cadendo mezzi morti qua e l�, ognuno mostrava la causa della morte.
19I loro sogni terrificanti li avevano preavvisati, perch� non morissero ignorando il motivo delle loro sofferenze.
20La prova della morte colp� anche i giusti e nel deserto ci fu strage di molti; ma l'ira non dur� a lungo,
21perch� un uomo incensurabile si affrett� a difenderli: prese le armi del suo ministero, la preghiera e il sacrificio espiatorio dell'incenso; si oppose alla collera e mise fine alla sciagura, mostrando che era tuo servitore.
22Egli super� l'ira divina non con la forza del corpo, n� con l'efficacia delle armi; ma con la parola plac� colui che castigava, ricordandogli i giuramenti e le alleanze dei padri.
23I morti eran caduti a mucchi gli uni sugli altri, quando egli, ergendosi l� in mezzo, arrest� l'ira e le tagli� la strada che conduceva verso i viventi.
24Sulla sua veste lunga fino ai piedi vi era tutto il mondo, i nomi gloriosi dei padri intagliati sui quattro ordini di pietre preziose e la tua maest� sulla corona della sua testa.
25Di fronte a questo lo sterminatore indietreggi�, ebbe paura, poich� un solo saggio della collera bastava.
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