Per Michel Camdessus, ex presidente del Fondo Monetario, «un sistema economico che rifiuta la l’etica e la gratuità va a fondo», mentre Cornelio Sommaruga, presidente del Comitato internazionale della Croce rossa, giunge a parlare di «fondamentalismo del mercato». I temi economici al centro del dibattito al venticinquesimo incontro internazionale per la pace “Vivere insieme in un tempo di crisi”, organizzato a Barcellona dalla Comunità di Sant’Egidio.
«Il grande equivoco – ha spiegato il vescovo di Terni, Vincenzo Paglia – è quello di considerare gratuità e mercato come due termini contrapposti, come se la gratuità non potesse convivere con la logica dell’interesse. Ma la gratuità non è un “vuoto a perdere”: ha un ritorno, che non è materiale, ma di un livello superiore, che è la fraternità universale».
Per Vincenzo Scotti, sottosegretario agli Esteri del governo italiano, «il problema è che, invece di risolvere la questione alla radice, ci accontentiamo di pochi correttivi: dovremmo chiederci come passare dalla logica della competizione a quella della cooperazione». |