Giovedì 3 Gennaio i Giovani per la Pace di Padova, Parma e Treviso hanno fatto visita agli amici terremotati di San Felice sul Panaro.
L’amicizia con le persone colpite dal sisma è iniziata in estate, con visite settimanali nei campi attrezzati di San Felice, occupati da anziani soli e da famiglie italiane e straniere rimaste senza casa. Oggi i campi non sono più in funzione, ma sono ancora tante le persone che non hanno potuto fare ritorno a casa propria.
Sono passati otto mesi dal sisma ma la Comunità di Sant'Egidio non ha lasciato soli coloro che avevano sofferto le conseguenze del terremoto. Ad inizio d'anno, a San Felice sul Panaro, è stata organizzata una grande festa con la popolazione fra cui molti bambini ed anziani. Una donna di 90 anni, Giuseppina, ha detto commossa: «Ci siamo conosciuti sotto la tenda del campo, a pochi giorni dal terremoto. Ora non vogliamo lasciarci più!».
Al termine della festa, che si è svolta in una sala del Centro Parrocchiale Don Bosco con la partecipazione del Sindaco e del parroco, ci si è raccolti in preghiera nel piazzale antistante la struttura, per ricordare le vittime del terremoto.
In un clima commosso e attento sono state accese le fiaccole per ricordare ciascuno di loro mentre si ascoltava la toccante testimonianza di una donna di San Felice che ha detto: «Il terremoto ha distrutto la nostra chiesa di pietre, ma la chiesa dei cuori vive qui oggi insieme a voi più forte che mai!» |