Giorni di intenso lavoro a Tokyo sul tema della pena di morte: sono due gli eventi organizzati dalla Comunità di Sant'Egidio e dalla Commissione Europea, su questo tema.
la questione è di grande attualità, dal momento che, dopo un periodo di moratoria "de facto" di quasi 20 mesi, il Giappone ha ripreso le esecuzioni capitali nel marzo 2012, eseguendo tre condanne, mentre non è mai cessata la comminazione di sentenze capitali: i detenuti nel braccio della morte sono oggi 134.
Il 29 ottobre, presso l'Istituto Italiano di Cultura, si è tenuto il dibattito sul tema "Non c'è giustizia senza vita".
Programma
Nel corso del dibattito, si è dato voce al caso di Iwao Hakamada, da 45 anni nel braccio della morte. LEGGI
Domani, 31 ottobre, a seguito di un appello di 42 ministri europei (LEGGI) il dibattito si sposta nel Parlamento giapponese. PROGRAMMA
La due giorni offer l'occasione a parlamentari, cittadini, giornalisti e attivisti di interrogarsi sul futuro della pena capitale in Giappone. Un respiro internazionale per dare sostegno all'impegno di chi in Giappone da tempo lotta per la difesa della vita.
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