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I minori addottati a distanza in Ucraina sono ex-bambini di strada, che ora sono ospiti in una casa-famiglia a Kiev, la "Father's House", gestita da un giovane medico, membro di una Chiesa protestante. Attualmente si tratta di circa sessanta minori che, fuggiti o abbandonati dalle famiglie, vivevano nei sotterranei, dove avevano trovato una qualche protezione dal freddo intenso dell'inverno a Kiev. I volontari della "Father's House" hanno incontrato questi bambini andando a portare loro cibo e vestiti. Dopo alcuni mesi, vincendone la diffidenza verso gli adulti, sono riusciti a convincere i ragazzi ad alloggiare presso la casa famiglia. La "Father's House" ha permesso loro di tornare a scuola. I ragazzi più grandi vengono aiutati a trovare un lavoro e i più piccoli a ritrovare dei legami familiari. La struttura non riceve finanziamenti dallo Stato. L'adozione a distanza garantisce le cure mediche e gli studi per gli "ex-bambini di strada".
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