change language
tu es dans: home - revue de presse newslettercontactslink

Soutenez la Communauté

  
19 Octobre 2017

Oggi a Genova alla sala Quadrivium

Don Solalinde: «I narcos non mi fermeranno»

Parla il sacerdote messicano, una vita in prima linea al fianco dei migranti e dei rifugiati

 
version imprimable

«NON ho paura della morte, perché per me non esiste, cambierei solo questa vita, che amo, con quella eterna. Ma, mentre vivo, compirò la mia missione: avere cura dei migranti, difenderli da chi li usa come merci, per la tratta di esseri umani, i sequestri, il traffico di organi, le estorsioni e lo sfruttamento sessuale e lavorativo». Don Alejandro Solalinde, 72 anni, è un prete messicano nel mirino dei narcos, per aver denunciato i crimini contro le migliaia di disperati che cercano di attraversare la frontiera Usa-Messico. Seguace di padre Romero, Solalinde ha fondato nel 2007 il Centro di accoglienza "Hermanos en el camino" a Ixtepec, nello stato di Oaxaca, in Messico. «E da allora abbiamo dato rifugio e protezione a 210 mila profughi, 66 mila nel solo primo anno», ricorda padre Solalinde, candidato al Nobel per la pace 2017, autore di "I narcos mi vogliono morto" (Edizioni Emi), che sarà protagonista di un incontro oggi alle 17.30 a Genova, alla Sala Quadrivium e, poi, di un lungo periplo nei prossimi giorni in Italia, invitato dalla Comunità di Sant'Egidio.
Don Alejandro, sulla sua testa i cartelli hanno posto una taglia di 1 milione di dollari. Che significa lavorare in prima linea in Messico?
«Viviamo in un narcostato, con un governo ipocrita e cinico, in cui vige la legge del crimine organizzato e del crimine autorizzato. Con il nostro lavoro in difesa dei diritti umani ovviamente disturbiamo il business del narcotraffico, ma diamo fastidio anche allo Stato messicano, al quale non piace che denunciamo la verità. Molti sindaci e governatori del Pri, il partito al governo, sono corrotti, perché i cartelli pagano le loro campagne elettorali, per poi riscuotere il conto all'elezione. E il presidente Peria Nieto li protegge».
Che genere di assistenza offre 'Hermanos en el camino'?
«Alimenti, rifugio, assistenza medica, sostegno psicologico e consulenza giuridica e legale. In Messico, 57 milioni di abitanti sono sotto la soglia di povertà. Molti migranti cercano di entrare negli Usa per mandare rimesse alle famiglie, spesso senza nulla, neanche le case, distrutte dagli uragani. Tanti sono vittime di assalti, aggressioni fisiche e sessuali, abusi di autorità, estorsioni e sequestri da parte di bande del narcotraffico, ma anche delle autorità di polizia e di agenti dell'immigrazione corrotti».
Con che mezzi si mantiene il centro?
«Dio ci aiuta. Non abbiamo mai avuto donazioni mensili. L'unico è quello che passa la mia famiglia, di 500 dollari. Ma la gente ci dà una mano, soprattutto i poveri: ci regalano legumi, olio, riso, fagioli».
Padre Solalinde, lei non lesina critiche nemmeno alla chiesa cattolica...

«Sì, perché un paese dove l'82% della popolazione si dice ufficialmente cattolica non può essere il secondo più violento al mondo. Cosa fa intanto la Chiesa? Perché non educa? In Messico si assassinano 7 donne al giorno e la chiesa continua a dare il cattivo esempio con l'esclusione delle donne, considerate esseri inferiori, e dell'apostolato femminile, che invece papa Francesco ammette: ha riconosciuto Maria Maddalena come apostolo della Chiesa il 17 maggio scorso».
Non teme le minacce?
«Ne ho subite tante. In due occasioni hanno tentato di appiccare fuoco al nostro centro e sono arrivati uomini armati di mitra su camionette. Non mi hanno ucciso solo perché non hanno voluto. Vogliono spaventarmi. Ma io ho detto loro: mi fermerete solo con un tiro in mezzo alla fronte».
Cosa dice all'Europa, che chiude le porte ai migranti?
«Rifugiati e migranti sono un'opportunità per rinnovare il nostro mondo. Sono per l'80% giovani, nostri fratelli e sorelle nel cammino». 


 LIRE AUSSI
• NOUVELLES
27 Janvier 2018

Migrants : la guerre en Syrie n'est pas terminée, mais l’Europe qui croit en l'avenir continue d'accueillir et d'intégrer. D'ici quelques jours de nouvelles arrivées par les #couloirshumanitaires

IT | FR | NL
18 Décembre 2017

Journée internationale des droits des migrants : pour une culture du dialogue, de l'accueil et de l'inclusion

IT | ES | DE | FR | CA
10 Novembre 2017
GÊNES, ITALIE

A Gênes, la marche en mémoire de la déportation des juifs de novembre 1943

IT | FR
3 Novembre 2017
GÊNES, ITALIE

Inauguration du nouveau siège de l'école de la paix de Sant'Egidio pour les enfants de la périphérie de Gênes

IT | FR
19 Octobre 2017

Migrants, Sant’Egidio : la réforme positive du règlement Dublin lancée aujourd’hui par le Parlement européen

IT | ES | DE | FR
21 Septembre 2017
MEXIQUE

Tremblement de terre au Mexique : les premières aides de la Communauté de Sant’Egidio

IT | ES | DE | FR | CA
toute l'actualité
• PRESSE
23 Février 2018
Gazzetta di Parma

Maltempo: Comune Genova,anche tso per evitare morti per gelo

22 Février 2018
Il Secolo XIX

Bagnasco ringrazia Sant’Egidio: «Il ’68 è passato, voi ci siete»

9 Février 2018
Avvenire

Migrazioni. 7 punti per uscire dall'emergenza: l'agenda delle associazioni cattoliche

7 Février 2018
Il Secolo XIX

Nessuno è troppo piccolo per aiutare

6 Février 2018
Giornale di Sicilia

«Ma l'integrazione da noi è possibile»

6 Février 2018
La Notizia

I rifugiati sono una risorsa. Sant’Egidio: toni sbagliati

toute la revue de presse
• ÉVÉNEMENTS
1 Janvier 2018 | MEXICO, MEXIQUE

Paz en todas las tierrasn en Ciudad de México

TOUTES LES RÉUNIONS DE PRIÈRE POUR la PAIX
• NON LA PEINE DE MORT
10 Octobre 2017

On 15th World Day Against the Death Penalty let us visit the poorest convicts in Africa

7 Octobre 2015
ÉTATS-UNIS

The World Coalition Against the Death Penalty - XIII world day against the death penalty

5 Octobre 2015
EFE

Fallece un preso japonés tras pasar 43 años en el corredor de la muerte

24 Septembre 2015

Pope Francis calls on Congress to end the death penalty. "Every life is sacred", he said

12 Mars 2015
AFP

Arabie: trois hommes dont un Saoudien exécutés pour trafic de drogue

12 Mars 2015
Associated Press

Death penalty: a look at how some US states handle execution drug shortage

9 Mars 2015
Reuters

Australia to restate opposition to death penalty as executions loom in Indonesia

9 Mars 2015
AFP

Le Pakistan repousse de facto l'exécution du meurtrier d'un critique de la loi sur le blasphème

9 Mars 2015
AFP

Peine de mort en Indonésie: la justice va étudier un appel des deux trafiquants australiens

28 Février 2015
ÉTATS-UNIS

13 Ways Of Looking At The Death Penalty

15 Février 2015

Archbishop Chaput applauds Penn. governor for halt to death penalty

11 Décembre 2014
MADAGASCAR

C’est désormais officiel: Madagascar vient d’abolir la peine de mort!

aller à pas de peine de mort
• DOCUMENTS
Mons. Christophe Pierre

Homilía de Mons. Christophe Pierre, Nuncio Apostólico en México, 43º Aniversario de la comunidad de Sant´Egidio

tous les documents

PHOTO

144 visites

140 visites

147 visites

141 visites

150 visites
tous les médias associés