La Comunità di Sant'Egidio, per il tredicesimo anno consecutivo, ha promosso in più di 800 città di 82 Paesi del mondo diverse iniziative in occasione della 48a Giornata mondiale della pace. «Solidali con il messaggio di papa Francesco, "Non più schiavi, ma fratelli", che denuncia le schiavitù nel mondo contemporaneo individuandone le cause nei conflitti armati, nelle violenze, nella criminalità e nel terrorismo- si legge in un comunicato di Sant'Egidio -, siamo convinti che la Pace è sempre possibile come dimostra la recente ripresa delle relazioni tra Stati Uniti e Cuba».
Durante la Marcia, in particolare, sono stati ricordati i 27 conflitti ancora aperti in diversi Paesi del mondo. A Roma la marcia, ieri mattina, ha unito largo Giovanni XXIII all'inizio di via della Conciliazione con piazza San Pietro, dove i partecipanti sono giunti per ascoltare le parole di papa Francesco all'Angelus. A Catania la marcia è partita ieri sera da piazza Stesicoro per giungere alla Cattedrale, dove è stata celebrata l'Eucaristia.