Un ruolo chiave nel sostegno alle persone con disabilità nella zona delle Piagge - ma anche a Peretola, Brozzi e Quaracchi - lo svolge da anni la Comunità di Sant'Egidio. Silvia Simoni ci racconta qualcosa di questa esperienza ventennale: «Le Piagge sono una zona molto delicata, con persone che hanno problemi. Noi da circa vent'anni abbiamo attivato una rete con un gruppo di ragazzi - qualcuno di loro oggi ha più di quarant'anni - con i quali ci incontriamo due volte la settimana.
Il mercoledì, per chi lo desidera, c'è un momento di raccoglimento e di preghiera a Brozzi, nella cappellina di piazza Primo Maggio. Il sabato, invece, ci vediamo per un laboratorio di pittura».
Per i ragazzi disabili della zona si tratta di importanti momenti di condivisione e di sostegno reciproco. «L'attività che svolgiamo - prosegue Silvia - si è rivelata con il tempo di fondamentale importanza anche per le famiglie di questi ragazzi, in particolare per i genitori, molti dei quali oggi sono anziani e non sempre riescono a seguire i figli in ogni momento».
Una risorsa preziosa dunque, in un quartiere dove la marginalità è un problema vero e concreto: «Noi cerchiamo di fare rete, è fondamentale per coinvolgere sempre più persone ed è ancora più importante in una periferia difficile come questa. Siamo in contatto anche con Don Santoro, una figura importante per le Piagge».
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