Una città vittima del terrore fondamentalista, la volontà di mantenere vivo il dialogo tra Oriente e Occidente, la certezza della necessità di costruire ponti con l'islam. Sono gli ingredienti del secondo incontro internazionale denominato "Oriente e Occidente, dialoghi di civiltà", promosso dalla Comunità di Sant'Egidio.
Dopo Firenze 2015, oggi questo appuntamento internazionale approda a Parigi, colpita nel novembre scorso dal terrorismo di matrice Daesh. Un evento per scrivere «una pagina nuova» anche su richiesta della prestigiosa istituzione islamica al-Azhar. Stamani ad aprire la giornata saranno le relazioni del grande imam di al-Azhar, sheykh Ahmad al-Tayyib, e del professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio. Un ulteriore passo avanti nel cammino di incontro tra le fedi.