Comunità di S.Egidio


Roma - 29 gennaio 2002
La Camera dei Deputati candida 
la Comunit� di Sant'Egidio al Nobel per la pace

 


Repubblica Italiana
Camera dei Deputati
Resoconto stenografico dell'Assemblea
Allegato A


MOZIONE CIANI ED ALTRI N. 1-00027 
CONCERNENTE LA COMUNIT� DI SANT'EGIDIO 


(Sezione 1 - Mozione) 


La Camera, 

premesso che: 

la comunit� di Sant'Egidio, fin dalla sua fondazione nel 1968, si � distinta per il forte ruolo di mediazione assunto a livello internazionale nella ricerca della pace nei luoghi di conflitto; 

a questo impegno si aggiunge il �servizio ai poveri�, concretizzato in progetti internazionali di aiuto e cooperazione in regioni di Paesi in via di sviluppo o alle prese con situazioni difficili perch� colpiti da conflitti interni; 

a Roma gestisce da anni la mensa dei poveri, una struttura che nel suo genere � la pi� grande d'Europa; 

il suo intervento nella questione del Mozambico � emblematico: grazie al lavoro di mediazione della comunit� di Sant'Egidio tra le parti in conflitto, il 4 ottobre del 1992, dopo due anni di trattative, sono stati firmati a Roma gli accordi di pace tra il Governo e la Renamo, dopo una guerra durata sedici anni, che ha causato un milione di morti e ha ridotto il Paese tra i pi� poveri al mondo; 

in Algeria, fin dal 1994, la comunit� coopera al tentativo di trovare una via d'uscita dalla violenza che percorre il Paese, cercando un confronto politico che metta fine allo scontro armato; 

fondamentale � stato il ruolo della comunit� in altre aree attraversate in questi anni dalla guerra come il Sudan, il Burundi, il Ruanda, l'Angola, i Balcani, il Centro America e il Medio Oriente; 

� significativo il servizio offerto dalle scuole della pace, per i bambini di strada in Paesi dell'Africa e dell'America latina, l'aiuto ai malati di aids, l'assistenza agli anziani, le case di pulcinella a sostegno dei portatori di handicap, le scuole popolari per bambini stranieri o nomadi; 

rilevante � il suo ruolo nella battaglia per una moratoria di tutte le esecuzioni capitali;

tra gli obiettivi prioritari della comunit� di Sant'Egidio � la realizzazione di un'amicizia tra persone di culture e nazioni differenti, per un dialogo interreligioso; 

in questo momento delicato e grave che il mondo sta attraversando dopo gli attentati di New York e Washington, la comunit� ha avviato una forte politica di dialogo e cooperazione tra uomini di religione, promuovendo un summit islamo-cristiano ad alto livello; 


impegna il Governo:

a presentare ufficialmente la candidatura della comunit� di Sant'Egidio per il conferimento del premio Nobel per la pace; 

a sostenere questa proposta di candidatura presso tutte le istituzioni culturali universitarie del Paese. 

(1-00027) 
�Ciani, Mosella, Boccia, Lucidi, Monaco, Pecoraro Scanio, Molinari, Ceremigna, Giovanni Bianchi, Giachetti, Buontempo, Gentiloni Silveri, Tocci, Rocchi, Melandri, Benvenuto, Castagnetti, Milana, Pasetto, Frigato, Fioroni, Russo Spena, Franceschini, Maccanico, Pisa, Merlo, Tidei, Realacci, Cento, Maura Cossutta, Ladu, Meduri, Carra, Michelini�. 

(7 novembre 2001) 



(Sezione 2 - Risoluzione) 


La Camera, 


premesso che: 


la Comunit� di S. Egidio, fin dalla sua fondazione nel 1968 si � distinta per il forte ruolo di mediazione assunto a livello internazionale nella ricerca della pace nei luoghi di conflitto; 

a questo impegno si aggiunge il �servizio ai poveri�, concretizzato in progetti internazionali di aiuto e cooperazione in regioni di Paesi in via di sviluppo o alle prese con situazioni difficili perch� colpiti da conflitti interni; 

a Roma gestisce da anni la mensa del poveri, una struttura che nel suo genere � la pi� grande d'Europa; 

il suo intervento nella questione del Mozambico � emblematico: grazie al lavoro di mediazione della Comunit� di S. Egidio tra le parti in conflitto, il 4 ottobre del 1992, dopo due anni di trattative, sono stati firmati a Roma gli accordi di pace tra il governo e la Renamo, dopo una guerra durata sedici anni, che ha causato un milione di morti e ha ridotto il Paese tra i pi� poveri al mondo; 

in Algeria, fin dal 1994, la Comunit� coopera al tentativo di trovare una via d'uscita dalla violenza che percorre il Paese, cercando un confronto politico che metta fine allo scontro armato; 

fondamentale � stato il ruolo della Comunit� in altre aree attraversate in questi anni dalla guerra come il Sudan, il Burundi, il Ruanda, l'Angola, i Balcani, il Centro America e il Medio Oriente; 

� significativo il servizio offerto dalle Scuole della Pace, per i bambini di strada in paesi dell'Africa e dell'America Latina, l'aiuto ai malati di AIDS, l'assistenza agli anziani, le Case di Pulcinella a sostegno dei portatori di handicap, le scuole popolari per bambini stranieri o nomadi; 

rilevante � il suo ruolo nella battaglia per una moratoria di tutte le esecuzioni capitali. 


Considerato che: 


tra gli obiettivi prioritari della Comunit� di S. Egidio � la realizzazione di un'amicizia tra persone di culture e nazioni differenti, per un dialogo interreligioso; 

in questo momento delicato e grave che il mondo sta attraversando dopo gli attentati di New York e Washington, la Comunit� ha avviato una forte politica di dialogo e cooperazione tra uomini di religione, promuovendo un summit islamo-cristiano ad alto livello; 


tutto ci� premesso impegna il Governo


a sostenere presso tutte le istituzioni culturali del Paese un'eventuale proposta di candidatura presentata da singoli parlamentari per il conferimento del Premio Nobel per la pace alla Comunit� di Sant'Egidio. 
(6-00013) 

�Ciani, Zanella, Cento, Lion, Bulgarelli, Maura Cossutta, Ruzzante, Battaglia, Biondi, Giordano, Carra, Franz, Follini, Michelini, Rodeghiero, Di Gioia, Grotto�. 



Documenti

Resoconto della seduta n. 87 del 28/01/2002

Resoconto della seduta n. 88 del 29/01/2002

La mozione e 
la risoluzione approvata

Considerazioni integrative 
del deputato Fabio Ciani


Links

La Camera 
dei Deputati

The Nobel
Peace Prize