A casa
La visita a casa è il primo modo in cui si esprime l’amicizia e la solidarietà della Comunità di Sant’Egidio con i disabili mentali. La visita coinvolge non solo il disabile, ma anche i suoi familiari.
La visita è una risposta alla solitudine, riempie il vuoto delle giornate e interrompe il loro scorrere sempre uguale. Esprime una relazione personale fedele e continuativa che non si interrompe nemmeno se si cambia di abitazione o si viene ricoverati in istituto.
L’amicizia con i disabili mentali si esprime anche attraverso il sostegno a tante necessità della vita quotidiana. In particolare:
- l’attenzione per la cura della persona e dell’abitazione;
- l’accompagnamento nelle visite mediche;
- l’assistenza in ospedale;
- l’aiuto nello svolgimento di pratiche relative all’assegno di invalidità e di accompagno;
- la tutela dei propri diritti;
- l’aiuto nella ricerca del lavoro, sia in relazione alle pratiche necessarie per l’iscrizione all’Ufficio di collocamento, sia nella ricerca di inserimenti mirati presso enti pubblici e privati;
- la vacanza;
- la richiesta e l’ ottenimento dei servizi sociali e sanitari previsti per i disabili;
- la ricerca di soluzioni abitative alternative all’istituto;
- la socializzazione, attraverso momenti ricreativi, incontri, gite e soggiorni estivi.