Oggi ha inizio a Catania, la quarta edizione di #tregiornisenzafrontiere promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. Saranno tre giorni (9-11 agosto) di integrazione, memoria insieme a giochi e divertimento, con oltre 900 partecipanti tra nuovi europei e giovani italiani che vogliono costruire insieme la società del convivere. Perchè vivere insieme è una proposta di felicità
Riportiamo alcune parole di Emiliano Abramo durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento Emiliano Abramo: "Non brutalizziamo anche noi gli uomini del mare, specialmente i soccorritori che stanno in mare. Il loro lavoro assomiglia tanto a quello di un bambino che prova a svuotare il mare con un bicchiere. Per i grandi è un illusione, per i bambini è un impegno. Io sto con gli illusi, perché ho visto che con il loro bicchiere hanno svuotato il Mediterraneo dalla paura di morire di tanti e poi un bambino non avrebbe mai detto di un uomo incontrato a mare “carne umana”, ma ci avrebbe giocato, come ci apprestiamo a fare noi in questi giorni." PER SAPERNE DI PIU' >>
L’integrazione torna quindi ad essere in questo periodo un tema molto importante, soprattutto per quella parte di Catania che vuole accogliere, aiutare e costruire sempre più ponti e restituire a tutti il sogno di rimanere umani.