Pubblicazioni a cura della Comunità di Sant’Egidio
La Comunità di Sant’Egidio ha elaborato un metodo didattico specifico mirato all’apprendimento della lingua da parte di studenti immigrati, cioè principalmente adulti, inseriti nel territorio italiano. Il sillabo e l’impostazione metodologica quindi tengono conto della situazione di persone che, per la maggior parte scolarizzate anche ad alti livelli nei loro paesi, si trovano ad usare la lingua italiana come L2 nelle attività lavorative e tutte le altre attività della vita quotidiana.
La linguistica acquisizionale sottolinea l’esistenza di due processi di apprendimento paralleli, quello più “costruito” che avviene durante il corso di lingua, e quello più “spontaneo” che avviene durante tutto il periodo di contatto dello studente con la lingua nelle varie attività lavorative, ricreative. Perché l’apprendimento della lingua seconda sia efficace i due processi devono essere complementari e la costruzione dell’ “interlingua”, cioè quel sistema autonomo e individuale che si viene a formare nella mente di chi apprende una lingua straniera, deve essere governata dai processi strutturati dell’insegnante.

Gli oltre 25 anni di esperienza degli insegnanti della Comunità di Sant’Egidio hanno portato alla costruzione di una metodologia didattica originale, che trae spunti dall’approccio comunicativo e dai metodi situazionale e nozionale-funzionale, e ha prodotto un manuale – L’Italiano per Amico- , pubblicato già nel 1989 dall’Editrice “La Scuola”, che ha avuto un’ampia diffusione in Italia e all’estero ed è giunto alla XV edizione.
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Oltre a questo testo, è stato pubblicato un secondo volume de “L’Italiano per Amico” per il livello intermedio, e in aggiunta è stato pubblicato un eserciziario che arricchisce i due volumi con letture ed unità didattiche legate alla vita in Italia per i cittadini stranieri.
La Comunità di Sant’Egidio ha pubblicato materiali di sostegno all’inserimento dei bambini nella scuola dell’obbligo, i “Quaderni attivi per l'accoglienza degli alunni stranieri” editi – come il manuale- dall’editrice “La Scuola” di Brescia.
I “Quaderni Attivi” sono un’opera composta di due volumi: il primo è rivolto ai bambini più piccoli (5-7 anni), a cui viene proposto un glossario di termini di uso comune; il secondo, che contiene una serie di dialoghi, si rivolge ad una fascia di età superiore (8-12 anni circa). Una parte del quaderno – le schede - è destinata al bambino, mentre una parte è riservata all’insegnante o al mediatore culturale. L’opera nel suo insieme offre un glossario e dialoghi in 20 lingue diverse, scelte in base alla rilevanza numerica delle comunità straniere presenti in Italia. Lo strumento cerca di avvicinare gli insegnanti e i bambini al fascino della conoscenza di altri mondi e culture che i nuovi studenti rappresentano.
Nel 2008 sono stati pubblicati i primi “Quaderni per i mediatori interculturali”, testi multidisciplinari che costituiscono la base per i corsi regionali che la Comunità di Sant’Egidio organizza ogni anno per il conseguimento del diploma di “mediatore interculturale”.