L'accorato appello di papa Francesco, che ha parlato di una Terza guerra mondiale che si sta combattendo a tappe, ha reso più urgenti gli sforzi che pochi, in verità, stanno compiendo per scongiurare l'inevitabile. La Comunità di Sant'Egidio, che molti hanno giustamente definito
l`Onu di Trastevere, da decenni continua a promuovere l'incontro di tutte le religioni e dei laici volonterosi con l'obiettivo di percorrere assieme l`accidentato sentiero che deve portare alla pace. Ogni anno, in un luogo diverso, l'incontro internazionale raccoglie le voci e canalizza la passione di chi non ha mai smesso di lottare e di pregare per una globale convivenza. Ad Anversa, da stamane e per tre giorni, l`incontro del 2014 ha un titolo che riconosce e premia l'ottimismo della volontà: «La pace è il futuro». Non è soltanto un cammino. Deve diventare una certezza.
Negli anni più difficili, quando si discuteva del primato di una religione sulle altre, la Comunità di Sant'Egidio continuava imperterrita sulla strada del dialogo, incurante di appunti e critiche. Oggi, con il sostegno di papa Francesco, il suo impegno è universalmente riconosciuto, ma i conflitti in tante regioni tribolate sono infinitamente più gravi rispetto al passato. Iracheni, siriani, egiziani, palestinesi, israeliani, russi, pachistani, indiani, libanesi ne parleranno in decine di incontri con tutti i capi religiosi, dando vita a quelle Nazioni Unite delle religioni che anche in questi giorni vengono continuamente evocate come l`unica possibilità per promuovere davvero la pace. Di una Onu delle
religioni ne ha parlato l`altro giorno al Pontefice l`ex presidente di Israele Shimon Peres. In verità, un`analoga iniziativa era stata proposta
anni fa dal principe Hassan di Giordania, fratello del grande Re Hussein. Ne aveva anche prospettato la sede: Istanbul, a cavallo
tra due continenti. Oggi, dalle macerie delle guerre che insanguinano il mondo, e in particolare il Medio Oriente, si levano grida di
disperazione e di dolore che papa Francesco ha colto con la sensibilità di capo della Chiesa Cattolica e con la straordinaria lucidità di
grande leader planetario. Le religioni non sono la causa delle guerre, anche se a volte ne sono state il manipolato pretesto. Insomma,
mai sono state il vero problema, però adesso c`è assoluto bisogno che diventino parte della soluzione.
Antonio Ferrari