Mettere a punto «strategie sostenibili per azioni più efficaci e meno dispendiose» per arginare l'Aids. È il tema dell'evento svoltosi ieri e promosso dalla Comunità di Sant'Egidio nell'ambito del "Un High Level Meeting on Hiv/Aids", in corso a New York presso le Nazioni Unite. All'iniziativa hanno partecipato i ministri della Salute della Germania Hermann Gróhe e del Kenya Cleopa Mailu, il ministro degli Affari Esteri del Malawi Francis Kasaila e il viceministro degli Esteri italiano Mario Giro. Durante i lavori sono stati presentati anche gli obiettivi raggiunti nell'ambito del programma "Dream", lanciato in dieci Paesi africani dalla Comunità di Sant'Egidio (dream.santegidio.org).
Grazie al contributo di donatori pubblici e privati, Dream «fornisce cure di eccellenza e gratuite a più di 300.000 malati africani e, con la somministrazione della terapia alle donne in gravidanza, previene il contagio nei bambini».