“Prima di venire qui pensavo che la solidarietà fosse un’idea astratta, ora ho capito che si può vivere ogni giorno così, con tanti amici del movimento dei Giovani per la pace!”. Queste le parole di un ragazzo di Kiev che ben riassumono il “Forum della Solidarietà”, un evento che per tre giorni ha raccolto a L’viv giovani ucraini di varie città dal 15 al 17 aprile.
Per tre giorni il capoluogo galiziano è stato il centro di un intenso calendario di appuntamenti dedicati alla solidarietà e al lavoro dei Giovani per la Pace. Lezioni su vari temi, in particolare sugli anziani, i senza fissa dimora, i rom, l’Africa e la pace sono state organizzate dai giovani di Sant’Egidio nei due principali atenei della città, l’università “Ivano-Franko” e l’Istituto Politecnico. Tante le persone che si sono interessate. A ognuno è stato proposto di prendere parte a una distribuzione di cibo ai senza fissa dimora e a una festa con gli anziani in istituto, il più grande della regione, dove vivono oltre 400 persone. Momenti di festa si sono intervallati a incontri di riflessione.
L’ultima sera una marcia per la pace ha colorato le vie del centro della città e si è conclusa con un appello in cui i partecipanti al forum si sono impegnati a vivere ogni giorno, nelle rispettive città, nello spirito dei Giovani per la Pace.
In un tempo in cui l’Ucraina continua a vivere un momento difficile a causa della situazione nel Donbass e di quella economica e sociale del paese, il “Forum della solidarietà” è stato un importante evento di unità, di speranza e di pace.
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