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Le case dei bambini
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La mattina del 30 novembre, a Beira, seconda città del Mozambico, è stato inaugurato il centro nutrizionale della Comunità di Sant’Egidio.
E’ il terzo in Africa, dopo quello di Matola, sempre in Mozambico e quello di Blantyre in Malawi.
Il centro è diretto e animato dalle attiviste del programma DREAM e si rivolge ai bambini del quartiere che vivono in situazione di particolare povertà.
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Le iscrizioni
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Il centro è un luogo dove ricevere cibo e cure ma anche uno spazio per giocare studiare e imparare il valore dell’amicizia e della convivenza pacifica.
Costruito per accogliere circa un migliaio di bambini, a pochi giorni dall'apertura ne accoglie già un centinaio, che aumentano ogni giorno.
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La cucina
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“I piccoli amici che mangiano con noi stanno rapidamente diffondendo la notizia” racconta Josefa, l’attivista del programma DREAM ora direttrice del centro.
Continua: “E’ stato bellissimo il primo giorno vedere il loro sguardo sorpreso quando è arrivato il piatto, non avevano mai visto porzioni così abbondanti ed hanno esitato un po’ a mangiare perché non sapevano da dove cominciare. L’altra grande novità è potersi lavare le mani: tutti si alzano più volte durante il pasto e corrono verso i rubinetti, nessuno di loro a casa ha l’acqua corrente”.
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I bambini si lavano le mani
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Grazie alle adozioni a distanza sono già 2000 i bambini che ricevono ogni giorno un pasto nei centri nutrizionali di Matola e Blantyre.
Aiutaci a sostenere il nuovo centro di Beira e tanti altri potranno realizzare il sogno di mangiare bene ogni giorno.
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