Lo ha affermato il Gran Imam della moschea di Lahore in Pakistan, Muhammad Abdul Khabir Azad, intervenendo oggi al Meeting Interreligioso della Comunità di Sant’Egidio a Sarajevo.
“La morte di Shahbaz Bhatti – ha continuato - è stata una grave perdita. Il problema delle minoranze va affrontato ed è importante avere ora in Pakistan un Ministero dell’Armonia nazionale”.
L’Imam Azad ha poi espresso apprezzamento per l’opportuna scelta di tenere il meeting di Sant’Egidio a Sarajevo, a vent’anni dall’inizio del conflitto: “ Una scelta che mette in rilevo l’importanza storica della preghiera per la pace”.
Il Gran Imam pakistano ha poi lodato gli organizzatori dell’iniziativa: “Dove ci sono sforzi per la pace, devo riconoscere la sincerità e la buona volontà, che sono poi gli stessi requisiti perché una preghiera sia gradita a Dio. Il meeting è una azione concreta e pratica per la pace di cui voglio ringraziare Mustafà Ceric [Gran Muftì di Bosnia-Erzegovina] e Andrea Riccardi”.
Azad ha poi così concluso: “Andrea Riccardi per primo ha acceso una luce di amore e di pace e ora la gente in tutto il mondo accende nuove luci di amore e di pace”. |