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Dal libro del Siracide 1, 1-29
1 Ogni sapienza viene dal Signore ed � sempre con lui.
2La sabbia del mare, le gocce della pioggia e i giorni del mondo chi potr� contarli?
3L'altezza del cielo, l'estensione della terra, la profondit� dell'abisso chi potr� esplorarle?
4Prima di ogni cosa fu creata la sapienza e la saggia prudenza � da sempre.
5A chi fu rivelata la radice della sapienza? Chi conosce i suoi disegni?
6Uno solo � sapiente, molto terribile, seduto sopra il trono.
7Il Signore ha creato la sapienza; l'ha vista e l'ha misurata, l'ha diffusa su tutte le sue opere,
8su ogni mortale, secondo la sua generosit�, la elarg� a quanti lo amano.
9Il timore del Signore � gloria e vanto, gioia e corona di esultanza.
10Il timore del Signore allieta il cuore e d� contentezza, gioia e lunga vita.
11Per chi teme il Signore andr� bene alla fine, sar� benedetto nel giorno della sua morte.
12Principio della sapienza � temere il Signore; essa fu creata con i fedeli nel seno materno.
13Tra gli uomini essa ha posto il nido, fondamento perenne; rester� fedelmente con i loro discendenti.
14Pienezza della sapienza � temere il Signore; essa inebria di frutti i propri devoti.
15Tutta la loro casa riempir� di cose desiderabili, i magazzini dei suoi frutti.
16Corona della sapienza � il timore del Signore; fa fiorire la pace e la salute.
17Dio ha visto e misurato la sapienza; ha fatto piovere la scienza e il lume dell'intelligenza; ha esaltato la gloria di quanti la possiedono.
18Radice della sapienza � temere il Signore; i suoi rami sono lunga vita.
19La collera ingiusta non si potr� giustificare, poich� il traboccare della sua passione sar� la sua rovina.
20Il paziente sopporter� per qualche tempo; alla fine sgorgher� la sua gioia;
21per qualche tempo terr� nascoste le parole e le labbra di molti celebreranno la sua intelligenza.
22Fra i tesori della sapienza sono le massime istruttive, ma per il peccatore la piet� � un abominio.
23Se desideri la sapienza, osserva i comandamenti; allora il Signore te la conceder�.
24Il timore del Signore � sapienza e istruzione, si compiace della fiducia e della mansuetudine.
25Non essere disobbediente al timore del Signore e non avvicinarti ad esso con doppiezza di cuore.
26Non essere finto davanti agli uomini e controlla le tue parole.
27Non esaltarti per non cadere e per non attirarti il disonore;
28il Signore sveler� i tuoi segreti e ti umilier� davanti all'assemblea,
29perch� non hai ricercato il timore del Signore e il tuo cuore � pieno di inganno.
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